Ready64 Forum
Commodore 64 => Aiuto & Domande => Topic aperto da: bocajr - 27 Dicembre 2005, 00:50:12
-
Ciao a tutti, ho scaricato il giochino Castle of Dr.Creep, sicuramente ne avrete sentito parlare. :D
Però mi capita di bloccarmi già alla videata iniziale quando sono innanzi a 4 cancelli e non so come fare ad aprirli e soprattutto quale aprire.
Qualcuno mi può aiutare?
Grazie.
-
Visto che qualcuno ha già fatto una richiesta di questo gioco, mi associo per un'ulteriore aiuto. Proprio ieri ho provato a fare una partita al suddetto gioco, tramite il gamebase versione 3
http://www.gamebase64.com/game.php?id=1303&d=18&h=0 (http://www.gamebase64.com/game.php?id=1303&d=18&h=0)
Ma mi sa che sono in possesso di una specie di demo. Si tratta di circa 10-12 schermi uno in fila all'altro... Una volta terminati mi fa iniziare da capo. Qualcuno sa se è cosi?
Inoltre se non ricordo male ne uscirono una marea di varianti (come mappe intendo) di questo gioco su una rivista, ma non ricordo quale (aiutaci tu Bubusan).
Grazie amici.
:ciauz:
-
Inoltre se non ricordo male ne uscirono una marea di varianti (come mappe intendo) di questo gioco su una rivista, ma non ricordo quale.
Grazie amici.
:ciauz:
Castle of Dr. Creep è uno dei classici esempi dei danni apportati ai giochi originali dalle edizioni "italianizzate dai giochi".
In originale composto da vari livelli caricati in multiload (ovvero i livelli vengono caricati separatamente man mano che si procede nel gioco) da risolvere in sequenza, sulle cassette italiane il gioco è stato smembrato e presentato a pezzi; in pratica da ogni livello è stato creato un gioco a sè stante.
Il risultato, ovviamente è che ogni livello (gioco italianizzato) era impossibile da finire, non essendo presente sulla cassetta la naturale prosecuzione.
Io giocai ad una versione chiamata "Labirinti", per un paio di lunghi e densi pomeriggi insieme a mio fratello cercando di sfuggire alle varie trappole e tentando di risolvere i vari enigmi.
Dopo anni scoprii con amarezza che la mia impresa era persa in partenza...
Penso che non possa esistere un atto più disonesto di questo nei confronti di un giocatore, di un consumatore che acquista (nell'ignoranza) un prodotto che ritiene finito e compiuto e che invece acquista qualcosa impossibile da completare.
Scusate se non ho risposto alla richiesta di aiuto ma non mi ricordo l'inizio e non capisco che genere di difficoltà state incontrando, questa sera a casa mi carico l'originale (=craccjkakto dai Remember) e poi vi so dire qualcosa di più.
-
Ma mi sa che sono in possesso di una specie di demo. Si tratta di circa 10-12 schermi uno in fila all'altro... Una volta terminati mi fa iniziare da capo. Qualcuno sa se è cosi?
Inoltre se non ricordo male ne uscirono una marea di varianti (come mappe intendo) di questo gioco su una rivista, ma non ricordo quale (aiutaci tu Bubusan).
Grazie amici.
:ciauz:
Se hai utilizzato la versione del Gamebase, senz'altro non hai una versione "demo", ma quella dei Rem che suggeriva Roberto. Il team del Gamebase tende infatti a inserire nel proprio archivio la migliore versione del gioco esistente, anche se sulla definizione di "migliore" ci sarebbero molte cose da dire.
Quello a cui stai giocando tu e` il labirinto tutorial, che serve semplicemente a mostrare tutti i possibili trabocchetti per far pratica con le meccaniche di gioco. Per giocare ad un altro livello, lo devi selezionare dal menu principale (e ora copio-incollo da un mio vecchio messaggio su it.comp.software.emulatori del 2002):
I tasti da usare sono:
*in fase di gioco premendo RUN/STOP si mette il gioco in pausa e
premendo RESTORE ci si suicida (in caso di situazione di blocco)
*alla schermata del titolo premendo RUN/STOP si accede al menu
principale che permette di selezionare il livello da giocare, di
vedere i records e altre belle cose.
*alla mappa generale del livello premendo RUN/STOP si puo' salvare il
gioco attuale (cosa evidentemente resa obsoleta dai savestate del vice
mentre con RESTORE si quitta.
Nella configurazione standard del vice RUN/STOP corrisponde a ESC e
RESTORE a PGUP.
Joystick in porta 1 per un giocatore singolo, porta 1 e 2 per due
giocatori.
Per quanto riguarda le varianti di gioco, ti consiglio evitare tutte le versioni da edicola, dato che corri il rischio di trovarti di fronte a livelli realmente impossibili da concludere; l'unica compilation che posso consigliarti e` dungeons of dr creep che trovi sempre sul gamebase.
-
Castle of Dr. Creep è uno dei classici esempi dei danni apportati ai giochi originali dalle edizioni "italianizzate dai giochi".
In originale composto da vari livelli caricati in multiload (ovvero i livelli vengono caricati separatamente man mano che si procede nel gioco) da risolvere in sequenza, sulle cassette italiane il gioco è stato smembrato e presentato a pezzi; in pratica da ogni livello è stato creato un gioco a sè stante.
Il risultato, ovviamente è che ogni livello (gioco italianizzato) era impossibile da finire, non essendo presente sulla cassetta la naturale prosecuzione.
In realta` le cose non stanno cosi`: anche nel Creep originale i livelli si giocano singolarmente, selezionandoli da un menu. Al termine di ciascun livello viene mostrata quella schermata che hai visto leggendo la mia recensione su Still Alive e basta, schermata che non descrivo per evitare eventuali spoiler. C'e` una classifica con i tempi sul singolo labirinto e praticamente lo "scopo del gioco", se cosi` vogliamo chiamarlo, e` completare i livelli nel minor tempo possibile.
E` proprio questa struttura "modulare" e la presenza di un editor ad aver favorito il moltiplicarsi delle versioni di Creep anche sulle cassette della Sipe, la stessa cosa era avvenuta anche per giochi come Polar Pierre.
Ah, visto che una discussione su questo gioco da me molto amato mi ha fatto emergere dall'ombra, saluto te, Roberto, e tutti i vecchietti che si ricordano del sottoscritto col soprannome di anx, soprattutto l'overkiller, Coog e Massi, di cui ho letto alcuni recenti post proprio qui.
Adesso mi dileguo e torno nella tenebra.
-
Dopo anni scoprii con amarezza che la mia impresa era persa in partenza...
Penso che non possa esistere un atto più disonesto di questo nei confronti di un giocatore, di un consumatore che acquista (nell'ignoranza) un prodotto che ritiene finito e compiuto e che invece acquista qualcosa impossibile da completare.
Correggetemi se sbaglio, ma anche in almeno un prodotto originale esisteva lo stesso problema. Infatti in "Slap Fight"
http://www.gamebase64.com/game.php?id=6906&d=18&h=0 (http://www.gamebase64.com/game.php?id=6906&d=18&h=0)
arrivati ad un certo punto si veniva travolti da una marea di proiettili ed era impossibile salvarsi... Per molto tempo cercai di finirlo senza riuscirci, solo un paio di anni fa scoprii l'amara realtà... :doh:
A presto amici.
:ciauz:
-
ciao Andrea, il tuo (grosso) difetto è che posti troppo poco :D
In virtù della tua puntualizzazione, ho alfine appurato che se non riuscivo a finire quel dannato livello di Dr. Creep non era colpa della SIPE, ma ero io ad essere babbione.
Scherzi a parte, a questo punto mi interrogo su cosa possa succedere (dal punto di vista prettamente tecnico = a livello di assembly) risolvendo il livello della "versione italiano". Compare un messaggio di congratulazioni? Il gioco si blocca? Il sistema si resetta?
@Evincaro: non sono mai incappato in Slap Fight, ma recentemente ho visto dei livelli di Creature I e II riciclati su cassette SIPE & C. come giochi completi.
-
ciao Andrea, il tuo (grosso) difetto è che posti troppo poco :D
Cercherò di fare meglio in seguito. A partire dal prossimo anno cambio di nuovo casa, e spero finalmente di poter avere di nuovo dopo anni una connessione a banda larga, anche se sinceramente non so per ora a che santo (o diavolo) votarmi, dato che non vado ad abitare in un grosso centro...
In virtù della tua puntualizzazione, ho alfine appurato che se non riuscivo a finire quel dannato livello di Dr. Creep non era colpa della SIPE, ma ero io ad essere babbione.
Scherzi a parte, a questo punto mi interrogo su cosa possa succedere (dal punto di vista prettamente tecnico = a livello di assembly) risolvendo il livello della "versione italiano". Compare un messaggio di congratulazioni? Il gioco si blocca? Il sistema si resetta?
Ora non ricordo se c'è un caricamento per le schermate di fine livello, comunque le alternative credo siano grossomodo due: 1) se sono intelligenti fanno in modo che il gioco si resetti e riparta dall'inizio del livello 2) crasha tutto. Se mi segnalate qualche cassetta dove è presente uno di questi livelli provo a farmi del male giocandolo e vedendo che succede.
-
Ah... si mi ricordo di questo gioco. La difficolta' dei labirinti varia abbastanza, tuttavia ho capito che alcuni di essi, almeno quelli messi sulle riviste italiane, per essere risolti occorre giocare in due, visto che certi ostacoli si possono superare solo lavorando di squadra. C'è anche un altro vantaggio, che col secondo omino si possono "bloccare" alcuni cannoncini occupando i loro controlli, rendendo tutto piu' facile.
Le versioni italiane spesso si concludono con una semplice schermata con scritto "congratulazioni" in cui si vede la scenetta dell'omino che fugge :D, almeno quelle che ho finito io, poi ricomincia da capo.
-
Su edicolac64.com ci sono 3 versioni di "Labirinti", ho preso in considerazione e scaricato quella presente su Special Playgames 16.
Siccome il tap era di vari mega, ho separato i tap con stap di TSM e ho messo online solo il giuochillo in questione. ZIppato, è solo 97Kb.
http://ready64.altervista.org/upload/files/labirinti.zip (http://ready64.altervista.org/upload/files/labirinti.zip)
Colgo l'occasione per fare preSente che se qualcuno volesse usare il modulo di upload per caricare piccoli files, può farlo liberamente. Unico requisito richiesto, è quello di essere utenti del forum. (ovviamente si tratta di una cartella TEMP, solo per piccoli file e che periodicamente viene ripulita per liberare spazio).
Il modulo si trova al seguente indirizzo:
http://ready64.altervista.org/upload/index.php (http://ready64.altervista.org/upload/index.php)
PS
Ma Still Alive è defunta?
-
PS
Ma Still Alive è defunta?
Sì. Dal sito http://www.still-alive.it (http://www.still-alive.it) :
Still-Alive ha finito la sua avventura sulla rete.
Grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto e a tutti voi che
avete scaricato in massa il giornale
Per mantenervi in contatto con lo staff o quant'altro
scrivete a sph3relloATstill-alive.it (sostituite l'AT con la @)
oppure scrivete sul forum ancora attivo
fino a fine anno
Speriamo di rivederci presto
Diablo82, Sph3rello, Alucard82
-
PS
Ma Still Alive è defunta?
Sì. Dal sito http://www.still-alive.it (http://www.still-alive.it) :
Still-Alive ha finito la sua avventura sulla rete.
Grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto e a tutti voi che
avete scaricato in massa il giornale
Per mantenervi in contatto con lo staff o quant'altro
scrivete a sph3relloATstill-alive.it (sostituite l'AT con la @)
oppure scrivete sul forum ancora attivo
fino a fine anno
Speriamo di rivederci presto
Diablo82, Sph3rello, Alucard82
Si, avevo letto, la mia era una domanda retorica:)
Si hanno maggior informazioni in proposito (i motivi della chiusura, per esempio)?
-
Si hanno maggior informazioni in proposito (i motivi della chiusura, per esempio)?
I soliti motivi su cui abbiamo discusso piu` volte in passato, in relazione ad altre realta`... La mancanza di tempo per sostenere tutta la struttura, la difficolta` di coordinamento ecc... Era senz'altro piu` semplice per chi come me non faceva altro che scrivere qualche articolo e realizzare un po' di screenshot, molto piu` impegnativa era la responsabilita` di chi doveva gestire tutto il sito e soprattutto impaginare la rivista, che e` un lavoro particolarmente laborioso.
Aggiungo una riflessione personale, e cioe` che immagino che l'intendimento di Simone e soci c'era quello di creare una comunita` di discussione di retrogaming attorno alla rivista, cosa che era riuscita solo a meta`, dato che c'era stato un numero molto alto di download, ma da parte di una "maggioranza silenziosa" che poi forniva poco feedback a livello di forum: dato che sei webmaster sai bene, Roberto, quanto puo` essere frustrante mandare "avanti la baracca" senza avere il supporto diretto e continuo degli utenti.
Io sono grato a loro per lo spazio che mi hanno offerto, e spero che in qualche modo i numeri usciti possano essere conservati in qualche modo, e che prima o poi le pubblicazioni riprendano.
Magari le recensioni che avevo fatto (relative al c64) potrebbero essere ospitate anche da Ready64, che ne dici?
Se ne parla ad anno nuovo, con calma...
-
Aggiungo una riflessione personale, e cioe` che immagino che l'intendimento di Simone e soci c'era quello di creare una comunita` di discussione di retrogaming attorno alla rivista, cosa che era riuscita solo a meta`, dato che c'era stato un numero molto alto di download, ma da parte di una "maggioranza silenziosa" che poi forniva poco feedback a livello di forum: dato che sei webmaster sai bene, Roberto, quanto puo` essere frustrante mandare "avanti la baracca" senza avere il supporto diretto e continuo degli utenti.
Io posso dire che, secondo la mia esperienza, per portare avanti qualsiasi progetto di questo tipo sul web occorrono 3 requisiti fondamentali; prima di tutto serve tanto, tantissimo tempo libero, secondariamente ci vuole un amore incrollabile per l'argomento trattato (in questo caso il commodore64) che non dev'essere frutto di una passione passeggera ed infine occorre l'apporto attivo (e sottolineo attivo) degli utenti visitatori. Quest'ultimo fattore è indispensabile, ed è l'unico dei 3 che Ready64 ancora riesce a soddisfare ed è l'unico che lo tiene ancora in piedi, probabilmente.
Infatti il mio tempo è sempre di meno e il mio entusiasmo dopo più di 3 anni non è più quello iniziale, e questo penso che rientri nell'ordine delle 'umane cose'.
Un'altra cosa difficile da ottenere è quella di riuscire ad inserirsi in una "nicchia" e trattare un argomento che prima era "scoperto", ovvero non trattato da altri, riuscendo nel contempo ad offrire una certa qualità, che dev'essere dignitosa, ancorchè amatoriale.
Nel caso della rivista in questione sicuramente sono venuti a mancare 1 o più di questi elementi, con l'aggravante che una rivista in formato PDF è svantaggiata rispetto alla pagina HTML (questo è un parere soggettivo), perchè più pesante, meno immediata.
Almeno, sicuramente la scelta del pdf ha tenuto lontani utenti come me.
Per quanto riguarda le tue recensioni, le aggiungerei di corsa nella sezione del sito, ma resta da risolvere il fatto non da poco che sono state realizzate per un'altro progetto e io quando si entra in tema di diritti e di forma divento parossisticamente pignolo e maniacale. Oltre ad avere uno di quegli attacchi in cui comincio a tossire con le orecchie... (cit.)
Comunque, come dicevi tu, meglio riprendere il discorso più avanti anche perchè per questioni di tempo ho dovuto bloccare la parte redazionale del sito (precedenza assoluta a CCC e poi al ripristino della sezione download).
-
una rivista in formato PDF è svantaggiata rispetto alla pagina HTML (questo è un parere soggettivo), perchè più pesante, meno immediata.
Almeno, sicuramente la scelta del pdf ha tenuto lontani utenti come me.
Quoto, sottoscrivo e ribadisco il mio punto di vista riguardo alla questione pdf.
Gia' all'epoca su ICSE avevo fatto notare col mio solito savoir faire :D quanto la cosa sarebbe stata esagerata se non controproducente, e ne realizzai una versione per c64, estraendo il testo dal pdf e riformattandolo a pagine di 40x25 chars.
http://iancoog.altervista.org/hid/StillAlive1(C64).rar (http://iancoog.altervista.org/hid/StillAlive1(C64).rar)
Ha molto piu' sapore retrocomputeristico e occupa un inezia. Io ho usato il mio dox viewer per mia comodita' ma ce ne sono di diversi con tanto di musica di sottofondo ed effetti vari, per non parlare dei font proporzionali e via dicendo.
PS: meglio dirigersi all'estero con una rivista anglofona se si vuole un minimo di visibilita'. La "comunita'" italiana, sempre che esista, e' quello che e', i feedback dovrebbero confermare. *G*
-
Gia' all'epoca su ICSE avevo fatto notare col mio solito savoir faire :D quanto la cosa sarebbe stata esagerata se non controproducente, e ne realizzai una versione per c64, estraendo il testo dal pdf e riformattandolo a pagine di 40x25 chars.
Sì, di solito hai la delicatezza di uno schiacciasassi, e poi dicono che sono io il cattivo...
Ha molto piu' sapore retrocomputeristico e occupa un inezia. Io ho usato il mio dox viewer per mia comodita' ma ce ne sono di diversi con tanto di musica di sottofondo ed effetti vari, per non parlare dei font proporzionali e via dicendo.
La tua era una soluzione molto interessante ma se vogliamo ancora più di nicchia del pdf: l'opinione che avevo io a riguardo era che se si voleva mantenere una struttura da vera e propria rivista il pdf era indispensabile, anche se comprendo perfettamente tutti i problemi insiti in questo formato, primo fra tutti la necessità di dover scaricare un file di grosse dimensione (anch'io sono su 56k).
PS: meglio dirigersi all'estero con una rivista anglofona se si vuole un minimo di visibilita'. La "comunita'" italiana, sempre che esista, e' quello che e', i feedback dovrebbero confermare. *G*
Senz'altro una rivista in inglese avrebbe un bacino d'utenza ben più vasta, ma cose di questo tipo esistono già, inoltre per quanto mi riguarda avrei maggiori difficoltà ad esprimermi, dato che pur conoscendo l'inglese, questa lingua non mi permetterebbe di sicuro tutti giochi verbali che mi piace inserire nelle recensioni.
Esistono un sacco d'italiani appassionati di vecchi videogiochi, argomento che ritorna ogni volta che incontro qualche amico, ma manca secondo me la voglia di partecipare attivamente a progetti a lungo termine. Qui in italia è bello parlarne per una sera, come di tanti altri bei ricordi dei tempi passati, e basta.
Per quanto riguarda il caso Still Alive, a fronte di centinaia di download corrispondevano pochissimi commenti sul forum ad esempio.
Mi dispiace per questa derivazione off topic in un thread che doveva parlare di Castle of Dr. Creep.
-
Mi dispiace per questa derivazione off topic in un thread che doveva parlare di Castle of Dr. Creep.
E' il difetto di noi umani e della nostra mente associativa.
Ma scherzi a parte, questo è il genere di OT che finisce per trattare argomenti interessanti anche se non previsti inizialmente, e che sono comunque IT rispetto agli argomenti trattati del sito.
Insomma, finchè non si comincia a parlare di DR. Creep e si finisce a parlare di politica, del Milan, della Juve, di Berlusconi o della ricetta per fare gli gnocchi, direi che non facciamo niente di male.
-
direi che non facciamo niente di male.
Vabbe`, se lo dici tu che sei l'admin, allora ok :) Mi piacerebbe sapere comunque se le persone che chiedevano come giocare a Castle of Dr Creep sono poi riuscite ad andare avanti nel gioco.