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Commodore 64 => Programmazione, Grafica e Musica => Topic aperto da: iAN CooG - 07 Dicembre 2004, 21:22:17

Titolo: L'informatica A 50 Anni
Inserito da: iAN CooG - 07 Dicembre 2004, 21:22:17
 Il C64 aiutava e aiuta tuttora a imparare le basi dell'informatica, da soli, a qualsiasi eta'. Questo simpatico articolo lo dimostra.
http://punto-informatico.it/p.asp?i=50715 (http://punto-informatico.it/p.asp?i=50715)
Titolo: L'informatica A 50 Anni
Inserito da: Alberto - 08 Dicembre 2004, 10:56:15
 
Citazione
lo studio NON può sostituire l'esperienza

Pienamente d'accordo...

Citazione
per l'informatica ci vuole passione, curiosità, perseveranza, pazienza, e quando mi dicono che è una materia difficile mi viene una grande rabbia perché se sono riuscito io a 43 anni ad iniziare questa scalata, e con il mio bagaglio negativo di ignoranza, e lo dico senza falsa modestia e ipocrisia, perché non devono riuscire altri?

 :mavieni:
Titolo: L'informatica A 50 Anni
Inserito da: Roberto - 08 Dicembre 2004, 13:35:57
 Bella storia, hai fatto bene a segnalarla ;)  
Titolo: L'informatica A 50 Anni
Inserito da: MarC=ello - 08 Dicembre 2004, 15:04:32
 Sì, molto interessante  :)

Fuori discussione l'apporto del Commodore 64 nella diffusione della cultura informatica.
Titolo: L'informatica A 50 Anni
Inserito da: eregil - 09 Dicembre 2004, 00:07:42
 Vero, ce ne fossero stati di più con la curiosità di questo... :)

Il Commodore 64 ha avuto il pregio di invogliare veramente ad imparare a programmare. Secondo me ha proprio quel giusto mix di: semplicità immediata di utilizzo e di apprendimento del linguaggio di alto livello incluso (il BASIC 2.0, duh) e, forse un po' paradossalmente, limitatezza in ciò che si poteva realizzare agevolmente con esso. Vale a dire: mentre con un po' di pazienza non era un problema imparare a gestire suoni, sprite e grafica con serie di POKE, ci si rendeva facilmente conto che soprattutto per quest'ultima era opportuno realizzare almeno qualche routine di base in LM; la stessa cosa probabilmente non succedeva con i successivi 8 bit Commodore.
Titolo: L'informatica A 50 Anni
Inserito da: MarC=ello - 09 Dicembre 2004, 15:23:22
 
Citazione
Il Commodore 64 ha avuto il pregio di invogliare veramente ad imparare a programmare. Secondo me ha proprio quel giusto mix di: semplicità immediata di utilizzo e di apprendimento del linguaggio di alto livello incluso (il BASIC 2.0, duh) e, forse un po' paradossalmente, limitatezza in ciò che si poteva realizzare agevolmente con esso. Vale a dire: mentre con un po' di pazienza non era un problema imparare a gestire suoni, sprite e grafica con serie di POKE, ci si rendeva facilmente conto che soprattutto per quest'ultima era opportuno realizzare almeno qualche routine di base in LM; la stessa cosa probabilmente non succedeva con i successivi 8 bit Commodore.

La penso così anche io.

Guardate poi in questa pagina:

http://www.zzap64.co.uk/zzap1/like64.html (http://www.zzap64.co.uk/zzap1/like64.html)

C'è un discorso simile a quello fatto da Eregil:

Citazione
The version of Basic on the machine [C64] has been widely criticised, but it has a few supporters as well, The Poke commands you need to use graphics and sound are more closely allied to machine code, which means that you inevitably earn a lot more about the machine itself than you would with other Basics.

Ciao!
Titolo: L'informatica A 50 Anni
Inserito da: fab - 11 Dicembre 2004, 15:46:38
 Anche Umberto Eco, in un numero della sua rubrica "La bustina di Minerva" sul settimanale L'Espresso, spiega che chi ha usato MS-DOS inevitabilemnte conosce meglio il funzionamento interno di un computer di chi ha solo usato Windows, e questo aiuta molto in caso di problemi e anomalie.
Titolo: L'informatica A 50 Anni
Inserito da: djwiper - 24 Dicembre 2004, 19:16:45
 Quello di Eco mi deve essere sfuggito. Pensa a chi ha iniziato con unix...