Ultima Underworld e` del 1992, in secondo luogo il PC possedeva pochi titoli veramente interessanti, quel Duke Nukem per quanto carino potesse essere non eguagliava la giocabilita` di un numero esorbitante di arcade Amiga e poi era tecnicamente troppo indietro per competere. I titoli che hai citato sono materiale di routine per Amiga, niente di davvero eclatante tranne il gia` citato Ultima Underworld. Il PC inizio` ad essere considerato nel 92 per cui e` giustissimo in quanto moriva un sistema e se ne affermava un altro, tempistiche rispettate.
Per il discorso Amiga 500+ purtroppo non hai ragione in quanto molte case produttrici di console hanno fatto la stessa identica cosa proponendo a distanza di anni lo stesso sitsema magari solo con un restiling estetico. Nintendo e Sega hanno piu` volte realizzato quanto sopra per cui non ci vedo nulla di strano, se invece mi fai il discorso che la grande C poteva fare di meglio sono d'accordissimo ma cio` non toglie che Amiga in quel periodo dominava a prescindere dalle minchiate fatte da Commodore.
Per il PC Engine ti dico che non e` mai stata importata ufficialmente in Europa, solo gli Stati Uniti ebbero la loro versione che non fece alcun successo di vendite. Certo che in Europa arrivo` ma solo di importazione parallela perche` gli Europei ebbero l'occhio piu` lungo degli Americani. Quel "Tanti italiani l'hanno acquistato dall'Inghilterra" e` comunque un numero talemente esiguo da non impensierire chicchessia, ne Commodore, ne Nintendo e ne Sega.
Parlando di durata media di sistemi chiusi infatti se vai a rileggerti quello che ho scritto, ho detto che l'80% di essi non superano 5 anni in cui le rispettive vendite si attestano su numeri degni di nota , in quel 20% ci stanno il C64, il Nintendo 8bit, Il Gameboy prima versione.
Megadrive: 90 - 95
Super Nintendo: 90 - 96
Master System: (in Europa) 87 - 93
Nintendo 64: (in Europa 97 - 2000
Playstation (in Europa) 95 - 2000
Playstatio 2 (in Europa) 2000 - 2006
Questi dati sono facilmente reperibili in rete comprensivi di unita` vendute in totale tra Giappone, America ed Europa.
Lo credo bene che le vendite di Amiga iniziarono a calare nel 91, dopo 5 anni di ottime vendite fu un fatto piu` che naturale.
386 con coprocessore matematico a 40 mhz e 8 mb di ram Per caso ti ricordi quanto lo pagasti? Ma sono quasi convinto che era piu` di 500.000 lire (prezzo dell'Amiga nel 1990, ma se non erro era anche meno)
Per concludere, l'Amiga e` durata il giusto, il suo successo non e` discutibile e non e` affatto un discorso da fanboy, sono dati arcinoti. Il suo rivale dell'epoca fu l'Atari St ma l'Amiga si impose proprio in virtu` di quelle qualita` che nessuna macchina dell'epoca, (1985-1992) PC incluso, possedeva. Tra l'altro cio` e` confermato dalle vendite dell'usato, i titoli Amiga son tra i piu` costosi da reperire se in ottime condizioni, mentre d'altro canto le macchine, eccezzion fatta per quelle prodotte in numero inferiore, costano prezzi piuttosto abbordabili in quanto facili da reperire (numero di pezzi venduti in passato). Questo fenomeno e` riscontrabile anche con il C64, il Super Nintendo o ad esmpio il Game Boy, se ti capita di parlare con un colezzionista ti potra` confermare il fatto ma ti basta navigare su Ebay e confrontare i prezzi dei giochi Dos con quelli Amiga.
Se ancora non sei convinto facciamo una cosa, apriro` un bel sondaggio per chiedere all'utenza quale computer possedesse tra il 1987 e il 1992 e vediamo cosa accade.
Da Wikipedia:
The Amiga is a family of personal computers marketed by Commodore in the 1980s and 1990s. The first model was launched in 1985 as a high-end home computer and became popular for its graphical, audio and multi-tasking abilities. The Amiga provided a significant upgrade from 8-bit computers, such as the Commodore 64, and the platform quickly grew in popularity among computer enthusiasts.
The best selling model, the Amiga 500, was introduced in 1987 and became the leading home computer of the late 1980s and early 1990s in much of Western Europe. In North America success was more modest. The Amiga went on to sell approximately six million units.[1] Second generation Amiga systems (the A1200 and the A4000) were released in 1992. However, poor marketing and failure to repeat the technological advances of the first systems meant that the Amiga quickly lost its market share to competing platforms, such as the fourth generation game consoles, Apple Macintosh and IBM PC compatibles.Link alla pagina di Wikipedia
Link alla pagina di Wikipedia