Ready64 Forum

Commodore 64 => Off Topic => Topic aperto da: santino03 - 09 Maggio 2013, 19:39:17

Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: santino03 - 09 Maggio 2013, 19:39:17
 Facendo giusto un giro su internet,mi sono chiesto: Ma che fine ha fatto commodore USA?
Chi segue questo forum già sà che in passato,se ne era parlato,ed i pareri sparsi per i vari siti  che si occupano di c64 erano discordanti,c'era chi la considerava una speculazione bella e buona sul marchio,giusto per vendere computer di fascia media a cifre esorbitanti,e chi vedeva di buon occhio,il fatto di resuscitare il marchio commodore... Spulciando quà e là sono venuto a conoscenza che la ditta ha chiuso i battenti il 22 aprile.
C'è da dire che a fine 2012 era venuto a mancare il fondatore nonchè mente del progetto Barry Altman,di fatto c'e' chi dice che la chiusura sia una logica conseguenza di questo lutto,altri pensano che i loro prodotti fossero molto cari e siano stati venduti pochi pezzi,altri ancora che la ditta fosse male organizzata nella distribuzione dei loro computer...Che pensare?
A mio avviso tutti questi fattori hanno contribuito in egual misura,a questa annunciata disfatta.
In seguito c'è da vedere in quali mani finirà il beneamato marchio e che uso ne verrà fatto. Intanto io aspetto  :gerico:
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Antiriad - 10 Maggio 2013, 00:17:50
 Non ne sentirò la mancanza (delle speculazioni)  
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: saver71 - 12 Maggio 2013, 11:02:18
 Mi sembra di averlo già scritto da qualche altra parte: la Commodore è morta e sepolta nel 1994. Il resto è fuffa.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Antiriad - 12 Maggio 2013, 18:59:34
 Chissà, se non avessero ritardato la commercializzazione dell'Amiga, oggi al posto di un Pc staremmo a scrivere con un commodore...
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: ALEXCALTAS - 12 Maggio 2013, 21:14:11
Citazione da: "Antiriad"
Chissà, se non avessero ritardato la commercializzazione dell'Amiga, oggi al posto di un Pc staremmo a scrivere con un commodore...
Temo che i motivi del fallimento originale vadano spiegati con ragioni ben più complesse ..... :facepalm:  
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Antiriad - 12 Maggio 2013, 23:59:54
 Ognuno esterna le proprie ragioni, Alexcaltas!

L'Amiga, progetto del 1983,  doveva essere presentato come prodotto a medio costo già l'anno dopo. Se la Commodore avesse  fatto questo, avrebbe ammazzato la concorrenza per molti anni  creando una nuova "bolla temporale" come fece con il 64. Invece l'Amiga accessibile, il 500, venne presentato soltanto nel gennaio 1987, quattro anni dopo dalla nascita del progetto!
Un imperdonabile ritardo, dovuto al fatto che si sono cullati sulle vendite del 64!  
Nell'industria dell'informatica devi arrivare sempre prima degli altri.
Se ci rifletti, il miracolo di Tramiel fu proprio quello di produrre un computer avanzato tecnologicamente e dotato di ben 64kb di ram ad un prezzo tutto sommato accessibile. Altrettanto non venne fatto per l'Amiga, ovvero venne fatto con colpevole ritardo.  
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Wizkid - 13 Maggio 2013, 00:11:13
 
Citazione da: "Antiriad"
Ognuno esterna le proprie ragioni, Alexcaltas!

L'Amiga, progetto del 1983,  doveva essere presentato come prodotto a medio costo già l'anno dopo. Se la Commodore avesse  fatto questo, avrebbe ammazzato la concorrenza per molti anni  creando una nuova "bolla temporale" come fece con il 64. Invece l'Amiga accessibile, il 500, venne presentato soltanto nel gennaio 1987, quattro anni dopo dalla nascita del progetto!
Un imperdonabile ritardo, dovuto al fatto che si sono cullati sulle vendite del 64!   
Nell'industria dell'informatica devi arrivare sempre prima degli altri.
L'Amiga venne commercializzato nel 1985 e a quell'epoca era indubbiamente la macchina piu` evoluta (e lo sarebbe rimasta per molti anni a venire). Il fallimento della Commodore, come giustamente ti ha fatto notare ALEXCALTAS e` da imputarsi a ben altro ma a quanto pare tu hai una tesi del tutto innovativa e non documentata che il mondo intero ignora.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Antiriad - 13 Maggio 2013, 01:02:47
 Wizkid, documentati tu prima d'intervenire! Nel 1985 Commodore già era piena di debiti! Se avessero prodotto da subito un Amiga dal  prezzo accessibile, insieme alle vendite del 64 probabilmente sarebbero riusciti a risalire la china! Lo so anch'io che nel 1985 l'Amiga era una macchina evoluta, ma ha avuto senso produrre una macchina costosissima acquistata da pochi eletti, lasciandola nel limbo per ben due lunghi anni?  :nonono:


Inoltre devo dirti che sei una persona livorosa e rancorosa!

In questo thread, elogiandoti anche, ti ho chiesto per curiosità di postare lo schema  del tuo joystick, che tu stesso avevi proposto ad altro forumer:

http://ready64.org/smf/index.php?topic=4268.0 (http://ready64.org/smf/index.php?topic=4268.0)


 Non l'hai fatto, evidentemente per ripicca, memore delle polemiche  che abbiamo avuto in passato! Non ci si comporta così tra appassionati!  :nonono:
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Wizkid - 13 Maggio 2013, 04:25:26
 
Citazione da: "Antiriad"
Wizkid, documentati tu prima d'intervenire! Nel 1985 Commodore già era piena di debiti! Se avessero prodotto da subito un Amiga dal  prezzo accessibile, insieme alle vendite del 64 probabilmente sarebbero riusciti a risalire la china! Lo so anch'io che nel 1985 l'Amiga era una macchina evoluta, ma ha avuto senso produrre una macchina costosissima acquistata da pochi eletti, lasciandola nel limbo per ben due lunghi anni?  :nonono:


Inoltre devo dirti che sei una persona livorosa e rancorosa!

In questo thread, elogiandoti anche, ti ho chiesto per curiosità di postare lo schema  del tuo joystick, che tu stesso avevi proposto ad altro forumer:

http://ready64.org/smf/index.php?topic=4268.0 (http://ready64.org/smf/index.php?topic=4268.0)


 Non l'hai fatto, evidentemente per ripicca, memore delle polemiche  che abbiamo avuto in passato! Non ci si comporta così tra appassionati!  :nonono:
Eccerto, per far dispetto a te non posto gli schemi del joytick, non e` che per caso lo sto ancora modificando e magari sarebbe il caso di postare la versione definitiva? L'ho portato con me allo Svilupparty e chi lo ha visto ha notato anche che mancano alcune porte e colegamenti vari. Io non ti porto nessun rancore, come rispondo a te, magari anche polemicamente, lo faccio con tutti, basta leggere altri post. Polemizzare tanto per il gusto di farlo non e` mia usanza. Forse saro` puntiglioso e scassaminchia ma il fatto e` che su questo argomento non siamo proprio d'accordo e ne abbiamo ampiamente discusso in passato, se la Comodore fosse stata sull'orlo del fallimento gia' nell'85 mi spieghi come avrebbe fatto a resistere per ben ulteriori 8 anni? Mica era la FIAT :)
Sebbene non sia errato dire che in quegli anni Commodore fu sull'orlo di una profonda crisi e` pur vero che nel termine di due anni si risollevo` alla grande tanto che nel 1987 raggiunse per quanto concerne il suo capitale la cifra piu` alta registrata sin dal 1983. Le cause del suo fallimento sono ben piu` complesse e variegate, pensa che se le sue fabbriche nelle Filippine non fossero state bloccate la Commodore si sarebbe ripresa grazie ai CD32 che aveva in preordine e che rimasero per sempre disassemblati. Se vuoi ti cito tutte le fonti, e non si tratta di wikipedia.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Razhell - 13 Maggio 2013, 12:16:45
 Non ero a conoscenza del fatto delle fabbriche bloccate, interessante, puoi dare qualche info in più ??

Sono questi gli avvenimenti storici interessanti !!

grazie

RAz
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: tsm_carmine - 13 Maggio 2013, 13:00:20
Citazione da: "Antiriad"
Se avessero prodotto da subito un Amiga dal  prezzo accessibile, insieme alle vendite del 64 probabilmente sarebbero riusciti a risalire la china!
Probabilmente, appunto. Non potremo mai averne la riprova, quindi tutte le opinioni in merito hanno la stessa valenza.
Tra l'altro tra l'Amiga 1000 e il 500 c'è una certa differenza a livello di integrazione dei componenti, il che fa pensare che la reingegnerizzazione (con la conseguente riduzione dei costi di produzione) abbia richiesto un certo tempo.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: COMMODORO - 14 Maggio 2013, 00:36:29
 Di errori madornali la Commodore ne ha fatti parecchi per strada ed ebbe alti e bassi negli anni '80 e '90 a livello di fatturato e utili.
Quello che secondo me é stato il vero colpo di grazia é stato proprio l'aver vissuto di allori sull'Amiga senza evolverla in maniera sostanziale.
Ditemi se poteva sfondare sul mercato con l'Amiga 1200 ( macchina che io peraltro ho amato moltissimo) o con l'Amiga 4000 nel 1992 o col Cd32 nel '94 quando erano già usciti i 486 con Soundblaster e schede grafiche evolute a prezzi contenuti.
Se poi espandevi un 1200 con acceleratore, scheda grafica, monitor, hd e cd rom spendevi molto più che comprando un clone Pc molto più potente e con una dotazione software ancor più sterminata e professionale di quella dell'Amiga.
Poi il Cd 32, che io ho avuto, era praticamente un 1200 con Cd rom e senza possibilità di espansione se non comprando periferiche specifiche..nel '94 avrebbe dovuto competere con la Playstation..
In definitiva: più che l'uscita ritardata del vero Amiga commerciale (l'Amiga 500 nel 1987, che era ancora peraltro un mostro di potenza rispetto alla concorrenza e che infatti ebbe enorme successo) fu la successiva mancata evoluzione tecnologica dell'Amiga a portare alla morte della Commodore ( il 1200 rispetto al 500 aveva un processore un pò più veloce, un chip grafico migliore e poco altro di migliorato ed aveva persino il chip audio con le stesse prestazioni). Davvero pochissimo in 5 anni nel settore informatico. Credo che i maggiori responsabili della disfatta siano stati Irving Gould e la sua micragna ed un manager davvero inadatto e troppo condiscendente col suo datore di lavoro, ovvero Mehdi Ali.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: ALEXCALTAS - 14 Maggio 2013, 00:53:57
Citazione da: "COMMODORO"
Di errori madornali la Commodore ne ha fatti parecchi per strada ed ebbe alti e bassi negli anni '80 e '90 a livello di fatturato e utili.
Quello che secondo me é stato il vero colpo di grazia é stato proprio l'aver vissuto di allori sull'Amiga senza evolverla in maniera sostanziale.
Ditemi se poteva sfondare sul mercato con l'Amiga 1200 ( macchina che io peraltro ho amato moltissimo) o con l'Amiga 4000 nel 1992 o col Cd32 nel '94 quando erano già usciti i 486 con Soundblaster e schede grafiche evolute a prezzi contenuti.
Se poi espandevi un 1200 con acceleratore, scheda grafica, monitor, hd e cd rom spendevi molto più che comprando un clone Pc molto più potente e con una dotazione software ancor più sterminata e professionale di quella dell'Amiga.
Poi il Cd 32, che io ho avuto, era praticamente un 1200 con Cd rom e senza possibilità di espansione se non comprando periferiche specifiche..nel '94 avrebbe dovuto competere con la Playstation..
In definitiva: più che l'uscita ritardata del vero Amiga commerciale (l'Amiga 500 nel 1987, che era ancora peraltro un mostro di potenza rispetto alla concorrenza e che infatti ebbe enorme successo) fu la successiva mancata evoluzione tecnologica dell'Amiga a portare alla morte della Commodore ( il 1200 rispetto al 500 aveva un processore un pò più veloce, un chip grafico migliore e poco altro di migliorato ed aveva persino il chip audio con le stesse prestazioni). Davvero pochissimo in 5 anni nel settore informatico. Credo che i maggiori responsabili della disfatta siano stati Irving Gould e la sua micragna ed un manager davvero inadatto e troppo condiscendente col suo datore di lavoro, ovvero Mehdi Ali.
Mi trovo pienamente d accordo con il tuo resoconto riassuntivo.

Nel campo informatico rimanere fermi risulta fatale e la Commodore non ha saputo seguire in quei ultimi anni tormentati il corso degli eventi e le novità che si affacciavano all' orizzonte (vedi l' evoluzione in atto ormai da tempo nei Pc)!

Le motivazioni del fallimento guardandole a posteriori sono state molte ma questa rappresentò probabilmente la causa definitiva dello sfracello finale!

Amen!
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: AndreaP - 14 Maggio 2013, 10:50:10
 
Citazione da: "Antiriad"
L'Amiga, progetto del 1983,  doveva essere presentato come prodotto a medio costo già l'anno dopo. Se la Commodore avesse  fatto questo, avrebbe ammazzato la concorrenza per molti anni  creando una nuova "bolla temporale" come fece con il 64.
Non capisco molto il senso di lanciarsi in ragionamenti basati su ipotesi irrealistiche, se si conosce la storia di quel periodo, in particolare del 1984. Lo ricordo, Amiga non è un tecnologia sviluppata inhouse dalla Commodore, ma il progetto di un'azienda terza (Amiga Corp.) che alla fine cedette il computer che stava sviluppando a C= per il completamento e la commercializzazione.

Ricordo anche che il 1984 (quello che si cita, appunto) fu un anno particolarmente "violento" per i cambiamenti ai vertici delle grosse società americane, col passaggio di Tramiel da Commodore ad Atari e l'inizio della lotta per i 16bit. Amiga Corp. fu uno dei tanti campi di battaglia tra le due aziende, con una serie di lotte legali incrociate, processi e accuse che si conclusero solo dopo alcuni anni.

Amiga Corp. in particolare, nel corso della sua storia, per proseguire lo sviluppo di Lorraine era stata finanziata da Atari: alla fine dell'83 addirittura venne firmato un accordo (QUI (http://www.atarimuseum.com/articles/mickey.html)) secondo il quale Atari e Amiga Corp. si accordavano per sviluppare un nuovo computer a 16bit (nome in codice Mickey) basato sulla tecnologia Lorraine/Amiga.

Durante il 1984 il team di sviluppo hardware Amiga fu praticamente bloccato dalle beghe legali di cui parlavo prima, per cui l'uscita nell'85 fu in effetti la più veloce possibile... Riguardo al "medio costo" e alla reingegnerizzazione che portò all'Amiga 500 nell'87, fu fatta (semplificando) per rincorrere (e poi superare) Atari nel settore dei computer di fascia economica, che quest'ultima aveva conquistato con il 520ST.

Il progetto originale di Amiga ambiva a una fascia più alta, dato che in fase di progettazione si era ancora vicini al videogame crash dell'83 e  si vedevano con sospetto le macchine economiche da gioco, in favore di computer dalle prestazioni più elevate per business, produttività e applicazioni grafiche.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: tsm_carmine - 14 Maggio 2013, 11:58:04
Citazione da: "AndreaP"
Il progetto originale di Amiga ambiva a una fascia più alta, dato che in fase di progettazione si era ancora vicini al videogame crash dell'83 e  si vedevano con sospetto le macchine economiche da gioco, in favore di computer dalle prestazioni più elevate per business, produttività e applicazioni grafiche.
A questo proposito sarebbe interessante conoscere il punto di vista dei progettisti, per capire in che cosa consiste esattamente la differenza tra quello che avevano in mente loro e quello che fece la Commodore di questa benedetta tecnologia. A che si riferivano esattamente con la famosa frase "Amiga: we make it, they f*ck it up"?
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Antiriad - 14 Maggio 2013, 12:07:46
 
Citazione da: "COMMODORO"
In definitiva: più che l'uscita ritardata del vero Amiga commerciale (l'Amiga 500 nel 1987, che era ancora peraltro un mostro di potenza rispetto alla concorrenza e che infatti ebbe enorme successo) fu la successiva mancata evoluzione tecnologica dell'Amiga a portare alla morte della Commodore ( il 1200 rispetto al 500 aveva un processore un pò più veloce, un chip grafico migliore e poco altro di migliorato ed aveva persino il chip audio con le stesse prestazioni). Davvero pochissimo in 5 anni nel settore informatico. Credo che i maggiori responsabili della disfatta siano stati Irving Gould e la sua micragna ed un manager davvero inadatto e troppo condiscendente col suo datore di lavoro, ovvero Mehdi Ali.
Però Alexcaltas bisogna osservare che un prodotto ha bisogno sempre di 1-2 anni per affermarsi. Soprattutto in quegli anni, dove non esisteva ancora l'e-commerce e il computer non veniva ancora considerato dalle famiglie un prodotto indispensabile, come lo era il frigorifero o il televisore. Anche il 64 venne prodotto nel 1982, ma il boom di vendite iniziò a partire dal 1984 grazie anche alla riduzione del prezzo. Ma mentre nel 1984 il 64 restava leader incontrastato, visto il divario con gli altri 8 bit, nel 1989, anno del boom dell' Amiga (almeno qui in Italia), erano state lanciate o già erano sul mercato delle consolle ad 8 e a 16 bit che, videoludicamente parlando, limitarono non poco le vendite dell'Amiga.
 
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Wizkid - 14 Maggio 2013, 13:59:34
 
Citazione da: "Antiriad"
Citazione da: "COMMODORO"
In definitiva: più che l'uscita ritardata del vero Amiga commerciale (l'Amiga 500 nel 1987, che era ancora peraltro un mostro di potenza rispetto alla concorrenza e che infatti ebbe enorme successo) fu la successiva mancata evoluzione tecnologica dell'Amiga a portare alla morte della Commodore ( il 1200 rispetto al 500 aveva un processore un pò più veloce, un chip grafico migliore e poco altro di migliorato ed aveva persino il chip audio con le stesse prestazioni). Davvero pochissimo in 5 anni nel settore informatico. Credo che i maggiori responsabili della disfatta siano stati Irving Gould e la sua micragna ed un manager davvero inadatto e troppo condiscendente col suo datore di lavoro, ovvero Mehdi Ali.
Però Alexcaltas bisogna osservare che un prodotto ha bisogno sempre di 1-2 anni per affermarsi. Soprattutto in quegli anni, dove non esisteva ancora l'e-commerce e il computer non veniva ancora considerato dalle famiglie un prodotto indispensabile, come lo era il frigorifero o il televisore. Anche il 64 venne prodotto nel 1982, ma il boom di vendite iniziò a partire dal 1984 grazie anche alla riduzione del prezzo. Ma mentre nel 1984 il 64 restava leader incontrastato, visto il divario con gli altri 8 bit, nel 1989, anno del boom dell' Amiga (almeno qui in Italia), erano state lanciate o già erano sul mercato delle consolle ad 8 e a 16 bit che, videoludicamente parlando, limitarono non poco le vendite dell'Amiga.
Vedi Antiriad, sono proprio queste tue teorie che non condivido. L'Amiga nel 1989 avrebbe vista la sua diffusione limitata dalle console di ultima gnerazione 8 e 16 bit? E quali sarebbero? L'unica console 8bit paragonabile all'Amiga in fatto di prestazioni era il PC Engine, venduta esclusivamente tramite importazione parallela per cui la sua diffusione in Italia risulto` praticamente inesistente (senza considerare che il software per l'80% era in giapponese). Sul fronte 16bit a quell'epoca c'era solo il Megadrive uscita proprio nell'89 e come giustamente hai detto tu ci vogliono 2 anni circa per far si che una macchina si diffonda decentemente in assenza di internet. L'Amiga nell'89 aveva un solo contendente e si chiama Commodore 64 o al limite Atari ST. Non puoi parlare di diffusione delle console in un paese come l'Italia, la patria indiscussa della pirateria. La gente non poteva preferire macchine il prezzo del cui software oscillava tra le 70 e le 120 mila lire. Il boom "della console" in Italia si e` avuto solo con l'avvento della Playstation ma non sto dicendo nulla di nuovo.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Antiriad - 14 Maggio 2013, 14:57:31
 Wizkid sei de coccio  :doh:  come si dice a Roma: "L'amiga nel 1989 aveva un solo contendente e si chiamavano commodore 64 o al limite l'atari st"? E il Sega master system e il Nes, li hai dimenticati? Di certo superiori al 64 e con giochi già ottimizzati al 100% a differenza di quelli del 500, che nei primi tempi stentavano (gran parte dei primi titoli per amiga erano conversioni penose prese dagli 8bit che non sfruttavano neanche il 50% della macchina !). Inoltre la diffusione del Mega drive nel 1990 fu rapida grazie ad un massiccio intervento pubblicitario, cosa che la commodore non fece per il suo Amiga.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Wizkid - 14 Maggio 2013, 15:41:45
Citazione da: "Antiriad"
Wizkid sei de coccio  :doh:  come si dice a Roma: "L'amiga nel 1989 aveva un solo contendente e si chiamavano commodore 64 o al limite l'atari st"? E il Sega master system e il Nes, li hai dimenticati? Di certo superiori al 64 e con giochi già ottimizzati al 100% a differenza di quelli del 500, che nei primi tempi stentavano (gran parte dei primi titoli per amiga erano conversioni penose prese dagli 8bit che non sfruttavano neanche il 50% della macchina !). Inoltre la diffusione del Mega drive nel 1990 fu rapida grazie ad un massiccio intervento pubblicitario, cosa che la commodore non fece per il suo Amiga.
Nes e Master System? Ottime console con un parco software notevole ma stiamo sempre la, l'Italia non sono gli Stati Uniti o il Giappone e la storia il suo verdetto lo ha gia` dato, gli home computers a 8 e 16 bit erano mostruosamente piu` diffusi a causa della pirateria, senza se e senza ma. Stesso discorso vale per i paesi del nord Europa, dove l'Amiga ha venduto a scatafascio.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: ALEXCALTAS - 14 Maggio 2013, 23:43:21
 
Citazione da: "Antiriad"
Però Alexcaltas bisogna osservare che un prodotto ha bisogno sempre di 1-2 anni per affermarsi. Soprattutto in quegli anni, dove non esisteva ancora l'e-commerce e il computer non veniva ancora considerato dalle famiglie un prodotto indispensabile, come lo era il frigorifero o il televisore. Anche il 64 venne prodotto nel 1982, ma il boom di vendite iniziò a partire dal 1984 grazie anche alla riduzione del prezzo. Ma mentre nel 1984 il 64 restava leader incontrastato, visto il divario con gli altri 8 bit, nel 1989, anno del boom dell' Amiga (almeno qui in Italia), erano state lanciate o già erano sul mercato delle consolle ad 8 e a 16 bit che, videoludicamente parlando, limitarono non poco le vendite dell'Amiga.
Ma vedi Antiriad io ricordo che perlomeno in Italia almeno fino al 91' di console a 16 bit se ne parlava e percepiva  poco e niente, e la diffusione del Nes e Sega Master System (due macchine peraltro meravigliose!) non risultava poi cosi capillare a confronto del 64 che come citava giustamente Wizkid forse davvero rappresentava il vero antagonista dell' Amiga!

Ricordo invece che già all' epoca si criticava aspramente tra utenti alcune scelte poco apprezzabili della Commodore, come ad esempio la messa in commercio dell' "indimenticabile" Amiga 600 ed altre genialate simili!
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Antiriad - 15 Maggio 2013, 15:54:46
 Cari Alexcaltas e Wizkid, vi consiglio di rivedervi i dati delle vendite del Nes, Master system, Megadrive fino al 1990. Avrete una bella sorpresa perché le aziende nipponiche qui in Italia, forti di un notevole 'battage' pubblicitario (fatto nei mesi giusti come quelli in prossimità delle festività natalizie), ottennero dei numeri da non sottovalutare. Certamente in quegli anni le vendite del 64 furono irraggiungibili per chiunque, ma la crisi del videogioco era finita e la rinascita delle consolle rese impossibile per qualsiasi computer successivo al 64 instaurare un nuovo monopolio: è la storia, dannoso rinnegarla!
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: tsm_carmine - 15 Maggio 2013, 18:07:04
 Cerchiamo sempre di tenere da conto la differenza tra computer e console. Un NES e un C64 non si rivolgevano esattamente e precisamente allo stesso target.

Per quanto riguarda i dati di vendite più volte citati, per una questione di completezza e per dare un senso a tutta la discussione, proporrei di citare numeri e fonti.

Tornando al fallimento della Commodore, penso che se una lezione si può trarre da tutta la vicenda, è che un computer non dovrebbe mai essere presentato come un giocattolo. Un computer serio, adatto alla produttività e quindi al lavoro, può sempre prestarsi ad impieghi più divertenti, quindi è appetibile per entrambe le tipologie di utenti. Un computer-giocattolo, invece, difficilmente viene preso in considerazione come strumento di lavoro. Chi si metterebbe a lavorare con un giocattolo?
In altre parole, il gioco è un'esperienza che si può affrontare anche molto seriamente, mentre il lavoro ben difficilmente si può vivere come un gioco.

Ma questo, i dirigenti della Commodore non potevano saperlo, perché fino a poco prima, cioè nell'epoca dei vari Vic20, C64, Spectrum e Amstrad CPC (i primi "computer per le masse") era stato vero il contrario: per i più, l'informatica era ancora un mondo misterioso, quindi aveva senso orientarsi verso prodotti molto più "friendly", scelta che comportava anche un investimento più contenuto.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: ALEXCALTAS - 15 Maggio 2013, 18:17:31
Citazione da: "Antiriad"
Cari Alexcaltas e Wizkid, vi consiglio di rivedervi i dati delle vendite del Nes, Master system, Megadrive fino al 1990. Avrete una bella sorpresa perché le aziende nipponiche qui in Italia, forti di un notevole 'battage' pubblicitario (fatto nei mesi giusti come quelli in prossimità delle festività natalizie), ottennero dei numeri da non sottovalutare. Certamente in quegli anni le vendite del 64 furono irraggiungibili per chiunque, ma la crisi del videogioco era finita e la rinascita delle consolle rese impossibile per qualsiasi computer successivo al 64 instaurare un nuovo monopolio: è la storia, dannoso rinnegarla!
Antiriad, se hai dati da mostrare a sostegno della tua tesi mostrali pure perchè naturalmente ciò è sempre utile ai fini del dibattito, ma se proprio devo essere sincero a me non risultano affatto le cose che tu dici.

Se non sbaglio il Nes è entrato nel mercato italiano con un certo ritardo e con un prezzo non proprio competitivo a causa della scelta sciagurata attuata dal distributore europeo che se non erro era la Mattel.

Il Master System poi ha venduto un numero davvero sporadico di pezzi, non penso proprio abbia raggiunto nel nostro paese chissa quale quota di mercato.

Probabilmente giusto il Mega Drive è riuscito a farsi un pò di strada ma anche lui con qualche ritardo e sicuramente non prima del 91/92.

Insomma a mio avviso le console da te citate non credo che c' entrino molto col default finanziario della Commodore, piuttosto ho sempre visto nell' avvento dei Personal Computer ed il loro divenire lentamente ma inesorabilmente lo standard che conosciamo oggi una concausa della naturale "estinzione" dello storico marchio  :c64:  
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Wizkid - 15 Maggio 2013, 19:02:20
 Avvalorare una tesi  con dei dati di vendita reperiti su internet potrebbe essere una soluzione ma non e` detto che tali dati possano essere attendibili. Se non erro Antiriad in precedenti occasioni ha giustamente affermato che persino Wikipedia potrebbe risultare fallace, per cui una soluzione e` sicuramente quella di verificare ad esempio quanto "usato" viene venduto oggi in Italia riguardante questi sistemi. Se cerchiamo su ebay il materiale per Sega master system venduto in Italia risultano al momento 710 risultati (inserzioni), mentre inserendo le parole Commodore 64 il risultato e` di 1430 inserzioni, esattamente il doppio che non sembrerebbe un gran che, se pero` andiamo a controllare i suddetti articoli ci rendiamo conto che una grossa fetta di cio` che e` venduto per la console Sega e` materiale di importazione parallela e quindi acquistata direttamente in Giappone ai nostri giorni. Lo stesso discorso vale per il Nes, da notare che la sola parola Commodore registra una numero di inserzioni pari a 3728.
Tutto cio` sembra dimostrare con dati attendibili che le console 8bit in questione non hanno mai raggiunto un livello di vendite tali da impensierire Commodore la quale probabilmente ha fatto solo il piu` grande Harakiri della storia dell'informatica, un suicidio ottenuto per moltissimi motivi ma non certo per colpa delle console 8 e 16 bit nipponiche :)

Un'altra considerazione che deve per forza di cose essere fatta e` la deteriorabilita` del materiale ludico Commodore rispetto a quello per qualsiasi console. Le cartucce di norma non si deteriorano come le cassete e i floppy, inoltre le custodie delle cart sono fatte di plastica mentre quelle per Amiga o C64 sono di cartone. Possiamo solo immaginbare quanto software sia andato irrimediabilmente perduto in quasi 30 anni. Di quei 710 risultati ben il 90% rigurdano cartucce con e senza custodia e istruzioni. Facendo due calcoli il mercato Commodore in Italia era almeno 10 volte quello delle macchine sega e nintendo messe assieme.

Ah, quasi mi dimenticavo! Se in questo calderone ci mettiamo anche il discorso pirateria (cassette pirata e floppy bucanieri), visto che la massa non acquistava giochi originali neanche se glieli regalavano il valore ipotetico prima ottenuto diventa talmente elevato che sembra come..........come.........come na catapulta!!!

Pino Cammino (passante di professione) (http://www.youtube.com/watch?v=R1Y0etw8wkY)
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Antiriad - 15 Maggio 2013, 20:00:29
 Secondo me il ragionamento che fa Wizkid sul numero delle cartucce e delle cassette vendute e sul numero complessivo di pezzi da cercare con la voce "commodore" è sbagliato. Prima di tutto non è assolutamente vero che l'analogico si usura prima di tutto il resto. Le cassette per commodore hanno massimo 35 anni, pensate che io ho lp 33 giri degli anni sessanta che suonano ancora come se fossero perfetti e non hanno la protezione tipica delle audiocassette.  In vita mia ho buttato un sacco di cd masterizzati e non senza graffi che da un giorno all'altro hanno smesso di essere letti, e non era un problema di lettore. Viceversa TUTTI i nastri analogici in mio possesso funzionano ancora, sia dati che audio (giacchè sono un audiofilo,posseggo anche rarissime e costosissime bobine di master audio) . L'audiocassetta è un supporto robusto e protegge bene i dati nel tempo, l'unico inconveniente è che se stanno troppi anni fermi il nastro s'azzecca, ma basta sbrogliare un po' con il registratore. Sui floppy non mi esprimo perché non li ho mai posseduti.

E' palese che in giro ci sono più audiocassette che cartucce per via della differenza dei costi a quei tempi. Tutti sanno che i collezionisti di giochi per home computer 8 bit hanno centinaia di giochi, i "consollisti" invece poche dozzine di titoli (ma aggiungo, se ci riferiamo ai titoli usciti alla fine degli anni ottanta, con una qualità migliore rispetto agli 8 bit).  Con 100.000 lire nel 1990 compravi al massimo 2-3 cartucce quindi 2-3 giochi, se andavi in edicola invece compravi 12-15 audiocassette per un totale anche di 150 giochi.

Pertanto ritengo congrua una valutazione solo sul numero delle consolle e computer venduti, e solo quelli venduti negli anni in questione.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Wizkid - 15 Maggio 2013, 20:46:09
Citazione da: "Antiriad"
Secondo me il ragionamento che fa Wizkid sul numero delle cartucce e delle cassette vendute e sul numero complessivo di pezzi da cercare con la voce "commodore" è sbagliato. Prima di tutto non è assolutamente vero che l'analogico si usura prima di tutto il resto. Le cassette per commodore hanno massimo 35 anni, pensate che io ho lp 33 giri degli anni sessanta che suonano ancora come se fossero perfetti e non hanno la protezione tipica delle audiocassette.  In vita mia ho buttato un sacco di cd masterizzati e non senza graffi che da un giorno all'altro hanno smesso di essere letti, e non era un problema di lettore. Viceversa TUTTI i nastri analogici in mio possesso funzionano ancora, sia dati che audio (giacchè sono un audiofilo,posseggo anche rarissime e costosissime bobine di master audio) . L'audiocassetta è un supporto robusto e protegge bene i dati nel tempo, l'unico inconveniente è che se stanno troppi anni fermi il nastro s'azzecca, ma basta sbrogliare un po' con il registratore. Sui floppy non mi esprimo perché non li ho mai posseduti.

E' palese che in giro ci sono più audiocassette che cartucce per via della differenza dei costi a quei tempi. Tutti sanno che i collezionisti di giochi per home computer 8 bit hanno centinaia di giochi, i "consollisti" invece poche dozzine di titoli (ma aggiungo, se ci riferiamo ai titoli usciti alla fine degli anni ottanta, con una qualità migliore rispetto agli 8 bit).  Con 100.000 lire nel 1990 compravi al massimo 2-3 cartucce quindi 2-3 giochi, se andavi in edicola invece compravi 12-15 audiocassette per un totale anche di 150 giochi.

Pertanto ritengo congrua una valutazione solo sul numero delle consolle e computer venduti, e solo quelli venduti negli anni in questione.
Antiriad scusa, ma sai la differnza che passa tra in 33 giri e un'audiocassetta? Il disco in vinile non e` una registrazione magnetica bensi` un'incisione per cui e` qualcosa di fisico. Ovvio che si sentono ancora, purtroppo evo contraddirti per cognizione di causa, tutto cio` che e` magnetico ha una durata limitata mentre um'incisione dura fintantoche` non viene danneggiata fisicamente o magari tra qualche decina di secoli quando la plastica che compone il disco si sara` completamente polverizzata. I CD invece sono un'altra cosa completamente differente in quanto vengono "bruciati" e a noi manco interessano nell'ambito di questo discorso.
Con la seconda parte del tuo discorso vieni esattamente da me, i "consollisti" come tu li chiami hanno poche dozzine di titoli per cui e` palese che il quantitativo di materiale venduto sia minore. E non diciamo sciocchezze sui prezzi, con 100.000 lire per megadrive, master sytem e super nintendo ti compravi 1 gioco e non 3, probabilmente ti avanzavano dalle 30 alle 40 mila lire al massimo e se ti diceva bene. La legge dell'usato non mente, fattene una ragione.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Antiriad - 16 Maggio 2013, 00:36:43
 Wizkid sembra che contraddirmi sia il tuo sport preferito ;)  Incisione magnetica o no, ti ho detto che tutte le mie cassette sono funzionati, tranne quelle dove il nastro è fuoriuscito e/o si è spezzato. Magari non ti funziona qualche gioco perché proprio in quel punto si è deteriorato, ma gli altri 7-8 sì. Invece la cartuccia una volta che si è bruciata la puoi buttare. Ho scritto al massimo compravi 3 cartucce perché magari le trovavi in offerta, "al massimo", non al minimo.

Comunque non ho mai detto che l'Amiga non è decollato SOLO per il ritorno delle consolle, ma anche queste nel momento in cui l'Amiga DOVEVA ammazzare il mercato (90'-92') influirono. A rallentare l'Amiga 500 fu anche la scarsa conoscenza della macchina da parte dei programmatori nei primi anni. I primi programmatori Amiga provenivano dalla programmazione  8 bit, pertanto conoscevano poco la nuova macchina. Per questo, dato il lungo processo di gestazione, ritengo che se avessero anticipato l'uscita dell'Amiga 500 al 1985 la commodore avrebbe avuto una macchina già pronta e con tanto software nel 1987-88, e sarebbe stata un'altra storia, forse sì o, come dice TSM_Carmine, forse no.  
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Wizkid - 16 Maggio 2013, 02:10:45
Citazione da: "Antiriad"
Wizkid sembra che contraddirmi sia il tuo sport preferito ;)  Incisione magnetica o no, ti ho detto che tutte le mie cassette sono funzionati, tranne quelle dove il nastro è fuoriuscito e/o si è spezzato. Magari non ti funziona qualche gioco perché proprio in quel punto si è deteriorato, ma gli altri 7-8 sì. Invece la cartuccia una volta che si è bruciata la puoi buttare. Ho scritto al massimo compravi 3 cartucce perché magari le trovavi in offerta, "al massimo", non al minimo.

Comunque non ho mai detto che l'Amiga non è decollato SOLO per il ritorno delle consolle, ma anche queste nel momento in cui l'Amiga DOVEVA ammazzare il mercato (90'-92') influirono. A rallentare l'Amiga 500 fu anche la scarsa conoscenza della macchina da parte dei programmatori nei primi anni. I primi programmatori Amiga provenivano dalla programmazione  8 bit, pertanto conoscevano poco la nuova macchina. Per questo, dato il lungo processo di gestazione, ritengo che se avessero anticipato l'uscita dell'Amiga 500 al 1985 la commodore avrebbe avuto una macchina già pronta e con tanto software nel 1987-88, e sarebbe stata un'altra storia, forse sì o, come dice TSM_Carmine, forse no.
Antiriad se le tue cassette funzionano buon per te, resta il fatto inconfutabile che e` un supporto che ha una durata mostruosamente minore rispetto ad una cartuccia, non e` un opinione ma un dato di fatto inoppugnabile come che e` la terra a girare intorno al sole e non viceversa :)
Certo che le console hanno influito, diciamo che lo hanno fatto nella stessa misura con cui un Mac odierno influisce sulle vendite dei PC compatibili, assai poco!
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Maximius - 31 Maggio 2013, 20:20:35
 Rispondendo riguardo alla chiusura di Commodore Usa, ho constatato da varie fonti che la ragione principale è stata la morte del suo co-fondatore barry altman, unico vero erede della ditta. Si vocifera che i suoi figli non erano interessati a portare avanti l'azienda. Ciò è dimostrato dal fatto che c'è una controversia in corso tra Cusa ed un suo fornitore probabilmente per
somme dovute e non pagate causa decesso:
http://court-record-management.com/record/...48/2013CV000336 (http://court-record-management.com/record/1940548/2013CV000336)
In realtà le vendite stavano andando bene, in particolare il commodore 64, rivolto ad un mercato di nicchia, la faceva da padrone.
Spulciando la rete ho notato che il c64x è ancora in vendita in italia presso un rivenditore ufficiale (http://www.amibyte.com), chissà se hanno acquistato un ingente stock, nonostante Commodore Usa sia data per morta.
Speriamo che ora il marchio ricada in buone mani...
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Antiriad - 01 Giugno 2013, 20:42:24
 Io invece spero che finisca ogni genere  di speculazione sulla commodore. Lasciate riposare in pace la grande  :c64:  
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: jacktramiel - 01 Agosto 2013, 11:17:47
 Quei prodotti della Commodore USA, non erano la continuazione dei vecchi sistemi. Non erano altro che delle MB miniATX con tecnologia Pentium o AMD (o I3?), insomma PC di ultima generazione, chiusi con il cruscotto a forma di C=64 (per l'Amiga avevano tentato con un nuovo design!), con gli emulatori C=64 e Amiga incorporati.
Gli intenditori (che nel mondo non sono affatto in pochi), l'hanno considerata come una presa in giro e hanno preferito acquistare i nuovi notebook, netbook e desktop all'avanguardia, sapendo secondariamente, di poter caricare i medesimi emulatori che con le nuove CPU girano al 90% bene!
Se avessero riprodotto i sistemi Commodore con il loro hardware originale dell'82 (C=64) e dell'85 (Amiga), magari con un sistema di dissipazione migliore, molti vecchi utenti li avrebbero riacquistati nuovi!
I componenti presenti nei vecchi sistemi C= sono ancora in produzione; eccome (eprom, condensatori, resistenze, diodi zener ecc. Anche i vecchi RFU!), il progetto sarebbe stato più economico e forse qualcosa sarebbe rinata.
Ma purtroppo i grandi progetti come quelli di Jack (†) riescono una volta sola, e un computer che sarà riprodotto per ben 11 anni, non non riusciranno a inventarlo più :)
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: tsm_carmine - 01 Agosto 2013, 15:48:23
Citazione da: "jacktramiel"
I componenti presenti nei vecchi sistemi C= sono ancora in produzione
Non i chip custom, per i quali veniva usato un processo produttivo ormai abbandonato da tempo perché obsoleto e di cui non è rimasta la documentazione necessaria per poterli ricreare. Naturalmente, è possibile reimplementare questi circuiti sulla base delle conoscenze che abbiamo oggi, dovute in gran parte al reverse engineering, ma l'accuratezza ottenibile è pari, tutt'al più, a quella dei migliori emulatori oggi disponibili.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: griphon - 10 Settembre 2013, 23:50:32
 Nel video girato da Dale Luck sugli ultimi giorni della Commodore, ad un certo punto si menziona un tentativo dei dirigenti Commodore di evitare il fallimento cercando di vendere tutto ad una non menzionata società giapponese... tentativo saltato in quanto non si sono presentati puntuali all'appuntamento concordato in Giappone (i nuovi proprietari si sarebbero offesi ed hanno quindi disdetto il tutto).
Chissa' qual'era la società in questione.... che sviluppi ci sarebbero stati in caso di vendita conclusa positivamente... in quali macchine avremmo lavorato oggi...
Chissà.
 
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: Antiriad - 11 Settembre 2013, 01:39:15
 Difficile fare ipotesi, secondo me già era troppo tardi e alla fine sarebbe accaduto qualcosa di simile a quello che accadde dopo. Difficile recuperare una Leadership in quegli anni, quando i PC e il mondo delle consolle crebbero in modo costante. La commodore l'occasione la perse qualche anno prima, quando avrebbe dovuto aprire al mondo dei pc, intendo costruire i nuovi modelli rendendoli più simili ai nuovi pc, anche da un punto di vista dell'assemblaggio e esteticamente, rendere la loro tecnologia più open source, allargare i loro progetti ad altre aziende, etc. Invece fecero uscire l'Amiga 1200, che nonostante le raffinatezze tecnologiche appariva esteticamente sempre allo stesso modo, rendendosi poco appetibile a chi cercava in quel momento format più moderni e non troppo giocosi.
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: jack58 - 22 Novembre 2013, 13:06:41
 Avrebbero potuto continuare a produrre almeno i case originali,se aumentavano la produzione sarebbe calato anche il prezzo, le attrezzature le avevano e sicuramente in molti li avrebbero acquistati per avere un commodore pseudo nuovo,magari inserendo un logo con la scritta 30 /31/32 ecc anniversario.Qualcuno poi in rete sicuramente avrebbe partorito qualche novita' da inserire nel nuovo case . :mavieni:
Comunque prima di chiudere potevano vedere se qualcun altro era interessato a rilevare in parte o in toto l'azienda,di noi matti al mondo ce ne sono ancora molti. :doh:  
Titolo: Commodore Usa Chiusa
Inserito da: jack58 - 10 Dicembre 2013, 19:59:47
 Sono stupito,su un sito web apparentemente italiano, poiche' non figura nessun indirizzo,ne la citta' di provenienza: solo un numero di cellulare, si trovano in vendita tutti i modelli del defunto COMMODORE USA,qualcuno sa qualcosa? amibyte.com