Ready64 Forum
Commodore 64 => Commodore 64 & Ready64 => Topic aperto da: Roberto - 20 Febbraio 2010, 17:57:37
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Sabato 20 Marzo 2010 dalle ore 15 alle 19:30, presso l'archivio Videoludico nella Cineteca di Bologna si terrà una riunione dello storico gruppo della Simulmondo, organizzata da Ivan Venturi.
Lo scopo della riunione è far incontrare lo Staff della Simulmondo e tutti gli appassionati di retrogaming, ma non solo.
(http://3.bp.blogspot.com/_rg2cxWkN06k/SyeBkxf20wI/AAAAAAAAAHs/vs2qvUXtRLI/s320/simulmondo_espresso_marzo1983_lit.jpg)
Saranno infatti presenti varie postazioni Commodore 64 e Amiga sulle quali gireranno e si potranno provare ovviamente i titoli Simulmondo, ma anche eventuali nuovi giochi italiani (Pushover64).
Io ci sarò e potrebbe essere l'occasione per incontrarsi dal vivo - oppure potrebbe essere un deterrente, chissà :D
Vorrei utilizzare questo thread anche per contarci, quindi se qualcuno ha in mente di venire è pregato di segnalarlo qua, anche se mi ha già dato la conferma in chat.
Tutti a Bologna!!! :metal:
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Il blog di Ivan Venturi: http://farevideogiochi.blogspot.com/ (http://farevideogiochi.blogspot.com/)
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eccolo, presente all'appello :)
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Pippo, Raffox, Wizkid e la formichina ci saranno!! :lol:
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Confermo al 100% :D
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Se l'attrattiva della Reunion non è abbastanza, aggiungo il simpatico evento collaterale legato alla possibilità di offendermi di persona e sfidarmi a catrame e piume. A questo punto credo che nessuno possa più resistere...
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Ma sapete che quasi quasi un sabato alternativo a Bologna me lo fo anche io?
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Niente donne? :P
Su, rendetela ancora più appetibile sta Reunion....
P.S. scherzi a parte, causa grave problema pecuniario, non potrò esserci. Però mi aspetto tante belle foto. Ci posso contare? :metallica:
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Se l'attrattiva della Reunion non è abbastanza, aggiungo il simpatico evento collaterale legato alla possibilità di offendermi di persona e sfidarmi a catrame e piume. A questo punto credo che nessuno possa più resistere...
noooooooooo!!! ci sara' anche il simpatico utente AndreaP!
peccato che io abiti a 364Km da Bologna... :confused:
ma è la prima volta che i vostri innocui pixel si trasformeranno in organismi chimici con capacita' di pensiero e di movimento?
non vi siete mai incontrati prima d'ora?
p.s.
Roberto,chiedi a quelli della Simulmondo se gli interessa ITALY 90 SOCCER,per 5.000euro forse lo venderei :lol:
:P
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E allora? Quasi tutti qui abitiamo lontanissimo da Bologna, il bello è proprio il pellegrinaggio :lol:
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Ma infatti dice bene Pippo79 il bello è proprio muovere le nostre flaccide chiappe :ciapet: da nostalgicopensionati per interagire finalmente di persona e non come siamo soliti fare ovvero di fronte al nostro freddo ed inespressivo monitor!
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Nuoooooo! Riunione Simulmondo? Come potrei mancare...?
Devo vedere se il 20 ho impegni.
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In certi casi odio il mio lavoro mi dispiace un sacco non esserci ma sicuramente vi fischieranno le orecchie perchè sarò lì con il pensiero spero in foto e magari nuove interviste spaccate tutto ehehehehe :metal:
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Azz, il 20 per adesso sono out... mi adopero per liberarmi.
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Ecco l'annuncio ufficiale, per cui chi ha dubbi li metta al bando :)
http://www.cinetecadibologna.it/archivi/videoludico/eventi (http://www.cinetecadibologna.it/archivi/videoludico/eventi)
Simulmondo, storia di una software house bolognese
Alla fine degli anni '80 Bologna si è imposta a livello nazionale come centro di produzione videoludica. Nel 1987 nasce infatti Simulmondo, una delle più significative software house italiane. Primo gioco a essere realizzato dal neonato studio bolognese è Bowls (Bocce), a opera di Ivan Venturi. Nel corso degli anni Simulmondo si specializza nella produzione di giochi sportivi e nella trasposizione dei fumetti della Sergio Bonelli Editore: Tex Willer, Diabolik, Dylan Dog. La software house chiude i suoi studi nel 1999, dopo aver pubblicato più di 150 titoli per Commodore 64, Amiga e altre piattaforme.
A un anno dall'inaugurazione dei suoi spazi, l'Archivio Videoludico prosegue sulla strada della riscoperta del passato ospitando la reunion della storica casa di sviluppo italiana. Rendere omaggio all'attività di Simulmondo significa valorizzare una realtà territoriale che è stata capace di imporsi anche oltre i confini nazionali.
L'evento si configura come una vera e propria festa alla presenza degli ex membri della software house, tra cui Ivan Venturi, Riccardo Cangini, Michele Sanguinetti, Andrea Bradamanti, Gianluca Gaiba, Cristian Bazzanini, Ciro Bertinelli, Stefano Balzani e altri. Un viaggio a ritroso nel tempo con presentazioni e immagini di titoli dell'epoca, postazioni di gioco, uno spazio dedicato ad altre realtà di sviluppo italiane e a portali specializzati nel retrogaming. Parteciperanno:
* Adventure's Planet (con Audere Semper)
* Artematica (con Julia)
* Imagimotion (con myBand)
* Koala Games (con il gioco tratto da Eymerich, realizzato in collaborazione con Imagimotion)
* Mad Orange (con FACE NOIR)
* Ready64.org (<-- con Pushover64! - Nota di Roberto)
* Woprbox.com
L'evento si terrà presso gli spazi della biblioteca Renzo Renzi della Cineteca di Bologna, in via Azzo Gardino 65/b, dalle ore 15.00 alle ore 19.00 di sabato 20 marzo 2010. Ingresso libero.
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Posto il tragitto dalla stazione alla cineteca, sennò raffox si perde :stordita:
(http://ready64.org/images/tragitto_stazione_cineteca.png)
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Purtroppo impegni di lavoro mi impediscono assolutamente di spostarmi dalla mia citta'.
Una domanda pero': vedo che si parla di Simulmondo e collaboratori storici etc...
Mi stupisce la totale assenza di ogni riferimento a Francesco Carla' che, nel bene e nel male, e' stato l'uomo piu' in vista della Simulmondo.
Una dimenticanza casuale oppure una volonta' di ignorare tale personaggio?
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Purtroppo impegni di lavoro mi impediscono assolutamente di spostarmi dalla mia citta'.
Peccato! Spero che almeno gli altri indecisi Luca/Fire e Dustbin riescano a liberarsi.
Per quanto riguarda il resto, a quanto ne so, diciamo che ovviamente è stato invitato ma è impossibilitato a presenziare.
Ripropongo la mappa che è sparita nella pagina precedente:
(http://ready64.org/images/tragitto_stazione_cineteca.png)
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Rieccomi un pò dolorante...
penso che a quest'ora siano già rincasati tutti, forse anche eregil dalla Sardegna.
Ho scritto una pappardella in home page, per chi volesse leggerla :)
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Ciao,
forse non son degno di far domande ma....
com'è andata? che avete fatto di bello? Pushover64 ha avuto successo? :-)
è un peccato che la Riunone si è svolta contemporaneamente alla 3° Marcia su Roma organizzata dal Gran Consiglio Supremo del Fascismo,
altrimenti sarebbe venuta piu' gente... :facepalm:
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segnalo che su Repubblica di ieri(solo la versione per Bologna) c'era un articolo dedicato alla Riunione:
Tornano i maghi dei videogiochi alla bolognese
ERA il 1987 quando un gruppo di giovani e intraprendenti bolognesi diede vita alla software house Simulmondo che, dopo il primo videogioco «Bowls» (Bocce), si impose sul mercato italiano e successivamente anche oltre confine, grazie alle trasposizioni in videogame dei fumetti bonelliani, da Texa Dylan Dog arrivando a realizzare circa 150 titoli per Commodore 64, Amiga, Atari, Game Boy. Oggi, a più di dieci anni dallo scioglimento di quell' avventura imprenditoriale, gli ex membri della Simulmondo tra cui Ivan Venturi, Riccardo Cangini, Michele Sanguinetti, Andrea Bradamanti, Gianluca Gaiba, Cristian Bazzanini, Ciro Bertinelli, Stefano Balzani si ritroveranno dalle 15 nella Biblioteca Renzo Renzi (via Azzo Gardino, 65) della Cineteca comunale per un pomeriggio dedicato alla storia della casa produttrice. La reunion, organizzata dall' Archivio Videoludico, oltre che un momento di festa, sarà un viaggio a ritroso nel tempo con presentazioni e immagini di titoli dell' epoca, postazioni di gioco, uno spazio dedicato ad altre realtà di sviluppo italiane e a portali specializzati nel retrogaming. Ingresso libero. - (emanuela giampaoli)
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dite la verita'...siete dei massoni,avete il pieno controllo dei giornali! :P
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Appena ci riprendiamo dal jet-lag proveremo a buttare giù un reportage e una galleria fotografica. Intanto posto qualche immagine sparsa.
Questa è forse l'unica foto semi-decente prima che la fatica mi stravolgesse del tutto. Ad un certo punto della serata infatti ho cominciato ad assumere le fattezze di Freddy Krueger.
A sinistra, di spalle, Nicola Ferioli (Dylan Dog, I Play 3d Soccer), quello al centro col nasone sono io e a destra c'è Stefan Roda (Software Manager di Genias). Sullo sfondo più a destra, col pizzetto, Andrea Bradamanti, cugino di Venturi ma soprattutto playtester Simulmondo.
(http://ready64.org/images/reunionsimulmondo/rob_nicola_stefan.jpg)
Di seguito ancora io (a sinistra), Carlo Santagostino che si cimenta con Pushover e Pippo che osserva soddisfatto la sua creatura.
(http://ready64.org/images/reunionsimulmondo/rob_carlo_michelangelo.jpg)
Eccomi mentre illustro ai presenti il funzionamento del Pocket1541 (in realtà ero paralizzato in quella posizione da due ore).
(http://ready64.org/images/reunionsimulmondo/rob_pocket1541.jpg)
Una delle tante foto di gruppo (meno male che c'era Mad, che riusciva a prendere scatti anche con il ciuffo sugli occhi).
Da sinistra: Carlo Santagostino, io, Ivan Venturi, Stefano Balzani, Nicola Ferioli, Eregil e Raffox. Accasciati Pippo e Wizkid.
Sdraiato: AndreaP, che infatti non si vede.
(http://ready64.org/images/reunionsimulmondo/gruppo1.jpg)
Di cose interessanti ce ne sono state tantissime, a parte il fatto di essere tutti insieme nello stesso momento.
Alla fine mi sono portato a casa diversi inediti di Ivan Venturi (!), i dischi master della Simulmondo (!!), un paccone enorme di Papersoft, una moltitudine di cassette di Radio Elettronica & Computer. Piano piano renderò tutto disponibile, insieme ad un litro del mio sangue.
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Fantastico Roberto!
Il sangue te lo doniamo noi,te lo meriti!
Mi sembri un pò palliduccio,e ci credo io a passare i pomeriggi a scannerizzare Papersoft invece di fare le passeggiate al sole! :lol: ;)
Prendo occasione per farti i miei complimenti per la tua dedizione a questo sito:mi sono accorto quanto sia noioso e quanto tempo porti via scannerizzare riviste( oltre a tutto il resto esempio dump!) e vedere quanto materiale riesci a pubblicare!Non ho parole!
Metto 'sta faccina qua :metallica: ma ci vorrebbe quella che fa gli applausi!
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Ovviamente sono pallido perchè avevo già prelevato i litrozzi di plasma da distribuire :)
E poi di fianco a Stefan Roda, in formissima e abbronzatissimo, si fa presto a sfigurare.
La cosa più noiosa delle scansioni non è tanto farle (giusto un pochino...), quanto ripulirle (tagliarle, riallinearle, sbiancarle) prima di metterle online.
Ma la cosa più noiosa in assoluto e che sento come un vero e proprio "lavoro" è la gestione delle collaborazioni. Sono fondamentali per andare avanti e chi si propone merita la massima attenzione, ma seguirle per quasi 8 anni ormai, ed essere all'altezza, è davvero logorante!
Ora torno a scansionare i papersoft, me ne manca giusto uno :)
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sigh, sigh :( Purtroppo (o per fortuna, visti i tempi) il lavoro mi ha impedito di esserci. Dalle foto penso sia stato un bell'evento. Mi dispiace, se il prossimo anno si replica farò l'impossibile per esserci.
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Ovviamente sono pallido perchè avevo già prelevato i litrozzi di plasma da distribuire :)
E poi di fianco a Stefan Roda, in formissima e abbronzatissimo, si fa presto a sfigurare.
La cosa più noiosa delle scansioni non è tanto farle (giusto un pochino...), quanto ripulirle (tagliarle, riallinearle, sbiancarle) prima di metterle online.
Ma la cosa più noiosa in assoluto e che sento come un vero e proprio "lavoro" è la gestione delle collaborazioni. Sono fondamentali per andare avanti e chi si propone merita la massima attenzione, ma seguirle per quasi 8 anni ormai, ed essere all'altezza, è davvero logorante!
Ora torno a scansionare i papersoft, me ne manca giusto uno :)
Stikà! :lol:
Io ti ho promesso la mia collaborazione ma ovviamente sta uscendo una cosa col contagocce,abbi pazienza!
Se vedo che nei prossimi mesi non rendo abbastanza ti farò avere le riviste che magari possono interessarti di più per il sito visto che sei molto più produttivo di me con gli scan!
P.S. In effetti quel Stefan Roda tutto abbronzato ha poco da vero nerd, sembra un pò un figarello col SUV, un pò fuori branco.. :mattsid: ;)
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Se vedo che nei prossimi mesi non rendo abbastanza ti farò avere le riviste che magari possono interessarti di più per il sito visto che sei molto più produttivo di me con gli scan!
Non ho mai messo fretta a nessuno e non è una gara a chi ne fa di più :stordita:
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Ecco una bella foto di gruppo con tutti noi di Ready64 :)
Peccato che AndreaP era già andato via :(
Da sinistra: eregil, Roberto, pippo79, io, Manik64 e Raffox
(http://img443.imageshack.us/img443/5956/bolognasimulmondoreunioh.jpg) (http://img443.imageshack.us/i/bolognasimulmondoreunioh.jpg/)
Colgo l'occasione per ribadire che ho passato una giornata molto piacevole e questo proprio grazie alla compagnia presente che per certi versi mi sembrava di conoscere da sempre. E' vero che leggiamo e scriviamo tutti sullo stesso forum, ma il contatto umano è senza dubbio una cosa molto differente e sopratutto contribuisce a creare quel senso di appartenenza che in altro modo difficilmente si creerebbe. E' bello ogni tanto poter condividere la nostra passione che lasciatemelo dire è veramente "particolare".
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Guardando le belle foto mi rammarico ancor di più di non aver potuto presenziare. Che dire, tenterò l'anno prossimo, ragazzi. (salute e tasca permettendo) :)
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Ecco una bella foto di gruppo con tutti noi di Ready64 :)
Peccato che AndreaP era già andato via :(
Già, purtroppo ho scoperto un problemino sugli orari dei treni per il ritorno, quindi sono dovuto andare abbastanza di corsa in stazione, per cambiare il biglietto (in realtà è una scusa patetica per conservare la mia privacy ed evitare fotografie celebrative :lol: ). Raffox nota una mia somiglianza con Tim Burton, ci tengo a sottolineare pubblicamente che non è affatto vero, sono molto meglio!1.
Giornata estremamente positiva per me: interessante l'excursus storico sull'evoluzione/involuzione Simulmondo nel corso degli anni, altrettanto interessante scambiare un po' di parole (nel senso di fonemi) con persone con cui "parlavo" da tanti anni.
Contento di aver finalmente consegnato i PaperSFOT, ansioso di provare gli inediti di Venturi non solo su c64 ma anche su emulatore, bello Pushover in funzione con l'intro, bella la cornice scenica dell'archivio videoludico, molto adatta a eventi di questo tipo.
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Non c'è che dire. La reunion è stata un successone e, per quel che mi riguarda, le 10 ore complessive di macchina sono proprio valese la pena... soprattutto perché guidava pippo :P
Infatti proprio con pippo e Wizkid ho avuto il piacere di condividere il viaggio di andata: solo veri nerd come noi potevano trascorrere le ore di viaggio discutendo esclusivamente di videogiochi e progetti videoludici futuri.
Arrivati a Bologna con un generoso anticipo abbiamo incontrato i colleghi di Ready64 coi quali abbiamo allestito una gloriosa postazione commodoriana. La sala si è presto riempita ed è stato facile identificare molti personaggi...
Ad un certo punto si è creato un salotto altamente culturale con Marco Corazza (alla mia sinistra... io sono il nerd appoggiato alla colonna per fare da contrappeso), Stefan Roda, Giuliano Peritore (Tilt, Bocce, F1 Manager su Amiga) e Dario Pennisi (nascosto dietro Giuliano)... ovviamente si parlava di donne.
(http://s2.postimage.org/lVLvA.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=TslVLvA)
Mentre regalo sorrisi a destra e a manca, un attento Nicola Ferioli (Dylan Dog per C64) segue l'interessante monologo di Ivan Venturi ;)
Manik64 ha colto l'attimo con la sua super fanta mega macchina fotografica da 10 milioni di denari europei.
(http://s1.postimage.org/nsJy9.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxnsJy9)
Prima dei saluti finali, da sinistra: Giuliano Peritore, Raffox, Marco Corazza, Dario Pennisi.
(http://s2.postimage.org/l_gRS.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=Tsl_gRS)
Pushover on the real thing è stato un successo. Poteva essere diversamente? Pippo si è fatto un vero e proprio mazzo per linkare la demo a tempo di record! Senza contare il piacere di aver avuto Carlo Santagostino in qualità di beta tester... priceless.
(http://s4.postimage.org/P0AI0.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=aVP0AI0)
(http://s4.postimage.org/OZJti.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=aVOZJti)
Il pomeriggio è letteralmente volato, lasciando un piacevolissimo ricordo.
Peccato non essere stato più lucido e riposato per gustare meglio l'evento...
In ultimo, questa foto la dedico ad AndreaP che ringrazio ancora.
(http://s1.postimage.org/ntIUJ.jpg) (http://www.postimage.org/image.php?v=gxntIUJ)
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In questa foto: Roberto sulla sinistra con in mano un "mazzetto" di PaperSoft, accanto a lui AndreaP e a seguire Nicola Ferioli, Pippo79 ed io con il joystick in mano mentre un po' perplesso sul da farsi tento di beccare qualche bug di PushOver.
(http://ready64.org/images/reunionsimulmondo/gruppo2.jpg)
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Innanzitutto desidero ringraziare tutti i colleghi di ready64 che erano presenti alla reunion per le parole gentili spese nei miei confronti solo perché arrivavo dalla Sardegna. In effetti mi sentivo tanto mosca bianca, sia per la differente estrazione cultural-geografica (può sembrare una cretinata, ma sussistono certe differenze di mentalità tra isolani e persone del continente) sia perché, com'è come non è, non mi è stato possibile contribuire alla reunion con un apporto concreto; mentre i Magic Cap portavano la loro anteprima di Pushover e Roberto conosceva già un maggior numero di persone di Simulmondo con le quali instaurare un dialogo più costruttivo per ambo le parti (per non parlare del contributo di hardware per il quale si è spaccato la schiena). La mia presenza insomma era veramente "di rappresentanza", volta a poter dire che c'è stato l'intervento dell'attuale redazione di ready64 "praticamente al completo".
Come si è già detto, non sembrava affatto di trovarsi con persone mai viste prima: potenza della Rete, certo, ma anche (per quanto concerne le ore trascorse tra le mura della cineteca) un grande merito di Ivan Venturi, che non posso non ringraziare in maniera particolare, per aver condotto la giornata coinvolgendo i partecipanti e facendoli sentire a proprio agio.
La rievocazione della storia di Simulmondo è stata molto interessante e ho apprezzato gli interventi di tutti: per chi si interessa di storia dei videogiochi, forse alcuni aspetti della descrizione di come si svolgeva il lavoro in Simulmondo potevano apparire scontati, ma i relatori hanno saputo condire anche quegli aspetti con la giusta dose di aneddoti per renderli interessanti. Naturalmente poi per chi era più a digiuno l'intera rievocazione era ricca di informazioni del tutto "nuove". Decisamente un plauso a tutti dunque. Mi rincresce di non essere riuscito a parlare ad un maggior numero di persone dell'ambiente.
Un saluto caloroso da parte mia anche a Carlo Santagostino per l'inaspettata (e immeritata) stima dimostrata nei miei confronti, grazie di cuore. :)
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Tutto molto bello, complimenti e 100 ancora di queste Reunion! :metal:
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Offro una rara copia semioriginale di The Attack of the Phantom Karate Devils in cambio di una foto non censurata del Tim Burton toscano.
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Offro una rara copia semioriginale di The Attack of the Phantom Karate Devils in cambio di una foto non censurata del Tim Burton toscano.
Il mio incontro con AndreaP era atteso da eoni e non voglio condividerlo con nessuno, mi dispiace :P
Trattasi di un momento epico che ha visto il passaggio di mano dei PAPERSOFFR (così rinominati non a caso) che, diciamolo, sono l'unica vera ragion d'essere per questo sito (si fa per dire, insomma :lol: ).
Certo, se la copia di "Attack bla bla bla" fosse stata originale, viceversa, ti avrei mandato le foto di Andrea nudo. :stordita:
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Vendesi svariate foto di AndreaP. 4 euro a pixel ;)
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E' bello sapere di avere degli amici disinteressati. Altrove ovviamente, non qui :lol: Tra l'altro, avendo ormai consegnato i Papercips, credo di non servire più a niente da queste parti :)
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Salve,
anch'io necessiterei di una foto dell'utente AndreaP e,se possibile, anche di qualcosa del suo tessuto,della testa,del morto e del corpo. :P
a parte gli scherzi...ora che ho visto i vostri involucri organici esterni mi state ancora piu' simpatici :-)
W IL COMMODOR
W ROBERTO
W READY64! il miglior sito della Via Lattea!(ovviamente dopo www.robiolaosella.it (http://www.robiolaosella.it):))
p.s.
guardate come state bene in versione sessantaquattrista:
(http://i41.tinypic.com/ojktq8.png)
AH AH scommetto che vi ho rubato l'idea eh?
:)
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Un commentino dovrò lasciarlo pur'io direi.. Beh devo dire che ogni volta che si vede una folla (perchè in qualche momento era proprio una folla) interessata ad un argomento come il c64 mi viene da stupirmi: insomma, le sensazioni che noi possiamo provare non sono le stesse della "massa", per cui era tutto da verificare che la riunione potesse avere successo. Invece ecco Venturi parlare per due ore di giochi degli anni 80 e 90, con aneddoti anche molto molto specifici, ed una schiera di persone intente ad ascoltare attentamente e a "godere" di tutto questo. Certo, come dichiarato la fauna a volte era abbastanza caratteristica, ma era davvero un piacere essere lì, anche perchè personalmente credo che il nostro sia un hobby particolarmente pulito, naive e "romantico", e come tale va difeso e rispettato.
La nostra postazione di Pushover era tenerissima ed è stata una grande soddisfazione vedere alcune persone riconoscere il gioco e capire poco a poco che si trattava davvero di una conversione inedita per il piccolo Commodore.
E' stato poi davvero bello conoscere il gruppo di Ready64 e farci il mazzo con Raffox e WizKid per 9 ore in macchina allietati da svariate discussioni sui videogiochi; in quel giorno avremo nominato almeno 5000 giochi diversi.
Ringrazio Rob per averci spronato a venire con annessa possibilità di mostrare all'Italia retrogamer il nostro giochino insettiforme.
Mancava il programmatore del mio gioco Simulmondo preferito, ma pazienza! Grande e divertente giornata. Un saluto a tutti
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Mancava il programmatore del mio gioco Simulmondo preferito, ma pazienza!
Forse mi e' sfuggito qualcosa quale e' il tuo gioco Simulmondo preferito? :huh: E poi in che senso "la fauna era abbastanza caratteristica"? C'erano delle bestie in via d'estinzione? ;)
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Mancava il programmatore del mio gioco Simulmondo preferito, ma pazienza!
Forse mi e' sfuggito qualcosa quale e' il tuo gioco Simulmondo preferito? :huh: E poi in che senso "la fauna era abbastanza caratteristica"? C'erano delle bestie in via d'estinzione? ;)
Eheheh dovevi esserci per capire :)
Fauna SIMULMONDIANA!
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Un teaser per soddisfare i curiosi, in attesa di sistemare per bene i D64 e pubblicarli.
Trattasi dei primi giochi di Ivan Venturi, realizzati tra i 14 e 16 anni, che per quanto mi riguarda hanno costituito uno dei momenti "topici" della Reunion.
Quelli con cui, stando a quanto dichiarato sul suo blog, si presentò a Carlà (per sentirsi rispondere che Cauldron II era meglio).
Sono videogiochi rimasti nel cassetto per 25 anni circa. Tenuto conto che sono stati sviluppati a 16 anni non sono male.
Per Commodore 64 è stato pubblicata materiale ben peggiore!
Ruba e Fuggi!
(http://ready64.org/giochi/full/r/ruba_e_fuggi_05.png)
(http://ready64.org/giochi/full/r/ruba_e_fuggi_08.png)
Tortuga Race
(http://ready64.org/giochi/full/t/tortuga_race_07.png)
(http://ready64.org/giochi/full/t/tortuga_race_11.png)
Fuga da Kreon 3
(http://ready64.org/giochi/full/f/fuga_da_kreon_3_02.png)
(http://ready64.org/giochi/full/f/fuga_da_kreon_3_11.png)
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Aggiungo anche io il mio breve contributo a questa discussione che mi è stata segnalata dal buon Roberto.
Innanzi tutto ribadisco l'immenso piacere che ho avuto nell'incontrare fisicamente molti di voi che fino ad ora erano raffigurazioni virtuali.
Saluto tutti quelli che ho potuto conoscere e mi rammarico del poco tempo che ho potuto trascorrere in vostra compagnia.
Ma sopratutto una cosa la voglio dire, riguardo alla stima che ho per il lavoro che voi (tutti) e Roberto in primis state facendo con questo sito.
Voi siete le vere fonti di informazione odierne, non le riviste che si trovano in edicola, ormai zombi di un tempo passato.
Voi siete il futuro, e non mancherà molto al tempo in cui si inizierà anche a poter guadagnare da quello che ora è un hobby ma che potrà effettivamente diventare qualcosa di più.
Concludo con una proposta (oscena?), è stato bello incontrarsi in occasione di questa reunion Simulmondo... ma, la butto lì, una reunion dedicata solo a READY64? Eh? Non sarebbe bello? Con una bella cena finale magari!
Saluti a tutti!
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Carlo Santagostino
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Concludo con una proposta (oscena?), è stato bello incontrarsi in occasione di questa reunion Simulmondo... ma, la butto lì, una reunion dedicata solo a READY64? Eh? Non sarebbe bello? Con una bella cena finale magari!
Saluti a tutti!
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Carlo Santagostino
I presenti senza dubbio si ricorderanno che è stata la prima cosa che ho detto proprio mentre si stava svolgendo la riunione in quel di Bologna. In caso la si riuscisse ad organizzare questa volta sarebbe gradita la presenza di un maggior numero di Readysessantaquattriani.
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I presenti senza dubbio si ricorderanno che è stata la prima cosa che ho detto proprio mentre si stava svolgendo la riunione in quel di Bologna. In caso la si riuscisse ad organizzare questa volta sarebbe gradita la presenza di un maggior numero di Readysessantaquattriani.
Sì, vero. Credo che ormai i tempi siano maturi per degli incontri e manifestazioni a tema, fatte in maniera seria e organizzata: quando mi affacciai timidamente alla rete nel 2000 col mio primo sito, mai avrei pensato che ci sarebbe stata un giorno la possibilità di organizzare, seguire o partecipare a progetti complessi, o addirittura di poter assistere a reunion come quella di sabato scorso.
Non posso che esserne felicissimo: significa che anche in italia qualcosa si sta muovendo e (almeno in parte) non siamo più al livello della mera nostalgia del "vi ricordate quando ci passavamo le cassettine?" (atteggiamento non da biasimare al 100%, ma che non porta mai da nessuna parte).
Condivido il giudizio di Carlo su stampa e web: gli episodi cartacei che ho letto nel corso degli anni si limitano tutti a soddisfare il bisogno immediato che citavo sopra (la superficiale nostalgia dei giochini), ma le analisi approfondite devono ancora essere praticamente tutte scritte.
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Ricevo e pubblico il messaggio di Ivan Venturi
Ciao a tutti, è stato un piacere immenso conoscervi, perchè non è affatto scontato, lavorando con opere d'ingegno sempre assolutamente immateriali, dove spesso il contatto col pubblico è ridotto all'osso, riuscire ad avere 'in diretta' riscontri positivi al proprio operato (e magnificamente in differita di 20 anni!). E' stato fantastico per me giocare assieme a voi ai miei giochi pre-simulmondo, che non vedevo da 20-25 anni circa! Sono contento che i floppy li abbia Roberto (master originali di Simultondo compresi), così almeno non prenderanno polvere e potranno essere utili (boh?) per qualcosa.
Grazie a tutti della grandissima amicizia (direi affetto se non fosse troppo obrobiosamente mieloso) dimostrata, pur senza conoscerci. E che dire: personalmente me la sono spassata alla grande, come penso tutti! La reunion doveva essere una festa, e SUPERMEGAFESTA è stata! W i videogiochi italiani porcavacca!
Fantastica la conversione di Pushover: il mio socio ancora il lunedì mattina me la ricordava con lo sguardo puntato centomilamiglia lontano. Ho dovuto menarlo con un joystick a 9 poli per farlo riprendere e far sì che si mettesse a lavurèr.
Se fate la reunion Commodore64, spero che inviterete anche i non-redattori di Ready64! Tipo me, per esempio. E suggerisco di pensare sempre il tutto come una festa, senza troppe pippe di patrocini e roba così, perchè vi assicuro (l'avete visto) che una certa atmosfera 'homebrew' giova molto (e poi è un periodo che di cose 'patrocinate' ce ne sono pure troppe...). E magari in una località spassosa di suo, che so, tipo dalle parti romagnole di Roberto... o zona Roma... ma anche un rifugio in cima al K2 non sarebbe male!
Insomma, è stato bellissimo conoscervi tutti de visu, e rinfrescare una passione per i videogiochi che allora, ai tempi del C64, era in qualche modo più pura nella sua sobrietà. La semplicità di produzione e i limiti stretti che facevano decollare la creatività, cosa ora impossibile dato che per fare la cosa più semplice servono decine di migliaia di euri.
Vabbè, termino perchè la lunghezza di questa mia è oltre i limiti della decenza.
Saluti a tutti e un ringraziamento speciale al supermega fotografo che ha immortalato l'evento, ogni faccia, ogni momento.
Saludos a todos los cisessantaquattros!
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Quelli con cui, stando a quanto dichiarato sul suo blog, si presentò a Carlà (per sentirsi rispondere che Cauldron II era meglio).
Sarebbe interessante chiedere a Carlà come si conciliava quell'argomentazione con la successiva decisione di inondare le edicole con le licenze fumettistiche.
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Sarebbe interessante chiedere a Carlà come si conciliava quell'argomentazione con la successiva decisione di inondare le edicole con le licenze fumettistiche.
Ti risponderebbe, probabilmente a ragione, che ogni decisione è figlia del momento.
Ruba & Fuggi, Fuga da Kreon 3 e Tortuga Race non avrebbero sfigurato nel parco software di Jackson o Systems (esticazzi) ma effettivamente erano sotto lo standard richiesto da una Software House vera e propria.
Per quanto Fuga da Kreon 3 forse poteva anche stare in una linea budget (se Simulmondo l'avesse avuta), ma non mi sbilancio perchè non l'ho giocato tutto.
In questo caso Carlà aveva visto giusto, secondo me.
Invece per quanto riguarda la stagione delle edicola, meglio stendere un velo pietoso. Avevo comprato il primo Dylan Dog e, per usare un eufemismo, restai deluso. Dal punto di vista commerciale all'inizio fu un successo, poi la cosa finì come doveva finire.
Non mi ricordo chi è stato a dichiarare, in conferenza: "avevamo sottovalutato l'intelligenza del nostro pubblico."
Da Ruba e Fuggi al primo Dylan Dog in edicola sono passati diversi anni e tante cose erano cambiate nel frattempo, quindi ritengo che non sia un problema di coerenza.
Per quanto riguarda la possibilità di un evento organizzato da Ready64: mi piacerebbe avvenisse prima o poi. Anche una cosuccia tranquilla, sfalsata di sei mesi rispetto all'appuntamento bolognese potrebbe offrire spunti interessanti.
Magari ne riparliamo per l'anniversario del decimo anno, in fondo non è che manchi poi tanto :)
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Non intendevo dire che avrebbe dovuto pubblicare Ruba & Fuggi e soci (non credo avrebbero avuto un impatto significativo sul mercato), per la precisione, ma che porsi come modello Cauldron II e poi darsi alle avventure fumettare dozzinali fatte con lo stampino... beh, vuol dire stravolgere la propria filosofia nell'arco di tre/quattro anni.
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Non intendevo dire che avrebbe dovuto pubblicare Ruba & Fuggi e soci (non credo avrebbero avuto un impatto significativo sul mercato), per la precisione, ma che porsi come modello Cauldron II e poi darsi alle avventure fumettare dozzinali fatte con lo stampino... beh, vuol dire stravolgere la propria filosofia nell'arco di tre/quattro anni.
La filosofia principale di una Software House è quella di produrre utili e la qualità del gioco è accessoria a questo fine.
In linea di massima, se un gioco è bello venderà (certo, non è una formula matematica, ma una propensione). In definitiva sono due aspetti che devono andare di pari passo.
Ma ci sono altri fattori oltre alla qualità del videogioco importanti per aumentare le vendite, uno di questi è l'utilizzo di personaggi famosi, non a caso c'erano (e ci sono tutt'ora) tie-in che spuntavano da tutte le parti.
Mi sembra che il piano abbia funzionato visto che le collane da edicola di utili ne hanno fatti eccome, prima di perdere del tutto l'affezione degli acquirenti.
Come ho detto terrei in considerazione il tempo passato tra una decisione e l'altra: è vero che sono trascorsi solo pochi anni, ma in quel lasso di tempo tante cose erano cambiate a cominciare dal mercato per finire con la fama raggiunta da Simulmondo (fama che ai tempi di Ruba e Fuggi non esisteva).
Per il resto mi pare che siamo d'accordo.
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Aggiungerei anche che una cosa e' quello che si dice ai propri collaboratori per spronarli, un'altra sono i piani e le manovre che uno poi si trova a decidere per far soldi.
Carla' era famoso per pretendere molto dai collaboratori (vedi il blog con le descrizioni delle condizioni di lavoro: inumane) tuttavia le sue idee in fatto di videogiochi erano assolutamente "particolari" (basta leggere le recensioni che faceva su MC microcomputer per rendersi conto di come stesse andando sempre piu' fuori dalla realta')
Alla fine la somma di tutti questi errori porto' al paradosso di una ditta' che fallisce nonostante il mercato in ascesa. Anzi, sempre se leggete il blog, quando smisero per lavorare per la Simulmondo ci fu per tutti una sensazione generale di sollievo...
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...tuttavia le sue idee in fatto di videogiochi erano assolutamente "particolari" (basta leggere le recensioni che faceva su MC microcomputer per rendersi conto di come stesse andando sempre piu' fuori dalla realta')
Già.
Secondo me Francesco Carlà meriterebbe un topic tutto suo.
Era uno dei personaggi più in vista nell'ambiente videoludico italiano ancor prima di iniziare a produrre videogiochi.
Oltre a scrivere su MC e forse su altre testate,mi ricordo che compariva anche su qualche trasmissione televisiva dove presentava qualche novità del momento (credo su Rai Due,qualcuno se lo ricorda?).
Mi ricordo su MC come continuava a ripetere frasi del tipo "continua l'inarrestabile declino del C64 e degli 8 bit in genere.." già almeno a partire dal '87 e forse prima.
A forza di ripeterlo aveva convinto anche me. :confused:
Sarà stato anche declino,ma il declino del 64 é stato splendido e non me lo sono goduto appieno nella frenesia di passare all'Amiga.
Carlà era ed é forse un genio,ma concordo che per certi versi era fuori dalla realtà (forse troppo avanti :lol: )
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Mi ricordo su MC come continuava a ripetere frasi del tipo "continua l'inarrestabile declino del C64 e degli 8 bit in genere.." già almeno a partire dal '87 e forse prima.
Beh, non credo che abbia detto tali parole prima dell'87 o giu' di li, dato che i giochi di maggior rilievo della Simulmondo sono di fine anni 80' inizio anni 90. Se lo avesse detto in quei anni sarebbe stato un autolesionista da internare, dato che avrebbe speso risorse umane (ed economiche) per sviluppare dei software per macchine che lui credeva in declino :huh:
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Sia come sia, una persona che commette tutti quegli errori sia commerciali che di proggettualità per quanto mi riguarda è già tanto che abbia raggiunto quei risultati. Purtroppo in Italia molto spesso si verifica lo spiacevole evento che chi ha denaro da investire o i mezzi per fare non sempre controbilancia con delle idee realmente innovative o con le reali intenzioni di proporre un prodotto all'altezza. Carlà non aveva assolutamente le idee chiare in fatto di videogiochi, pensate semplicemente al macroscopico errore di essersi buttato quasi esclusivamente sulle simulazioni avendo a che fare con macchine che davano il meglio di se proprio nella direzione opposta ovvero quella degli arcade :fagiano: .
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Mi ricordo su MC come continuava a ripetere frasi del tipo "continua l'inarrestabile declino del C64 e degli 8 bit in genere.." già almeno a partire dal '87 e forse prima.
Beh, non credo che abbia detto tali parole prima dell'87 o giu' di li, dato che i giochi di maggior rilievo della Simulmondo sono di fine anni 80' inizio anni 90. Se lo avesse detto in quei anni sarebbe stato un autolesionista da internare, dato che avrebbe speso risorse umane (ed economiche) per sviluppare dei software per macchine che lui credeva in declino :huh:
Beh dai un'occhiata per esempio alle sue frasi su MC di gennaio '88 o aprile '87 (ne ho scartabellato qualcuno in velocità giusto per vedere se ricordavo male ma per divertimento quando avrò tempo ne spulcerò altri). Sono sempre su questo tono. Poi intorno al '90 si capiva chiaramente fra le righe che non vedeva l'ora di scagliare il C64 dalla finestra pur di non farne più recensioni.
Stessa cosa fece con l''Amiga già nel '93 ben prima che fallisse la Commodore.
Carlà sembrava sempre attratto dalle tecnologie più recenti e potenti tanto che sembrava infastidito ad usare quelle più vecchie.
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Sinceramente non ricordo l'episodio specifico, però bisogna ammettere che una certa tendenza verso il progresso era comprensibile.
Soprattutto nella fase di interregno tra gli 8 e i 16 bit visto l'abisso di prestazioni che separava le due architetture.
Sulle pagine di CCC accadeva la stessa cosa, prima si invitava ad abbandonare il Vic20 in favore del C64. Poi fu la volta del C64 a favore dell'amiga e DOS.
Certo, a rileggerla oggi col senno di poi, dopo essere tornati al Commodore 64, una determinata previsione può sembrare un pò troppo anticipata ma bisogna tenere conto del contesto in cui è stata scritta.
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Ciao a tutti! nonostante mie pochi neuroni attivi, sono riuscito a recuperare user (grazie a Rob) e pw e quindi eccomi qui! Allora, rispondo a un po' di cose che ho letto nelle varie risposte del forum.
Francesco Carlà è stato invitato alla reunion, sia da me, che dall'Archivio, che da Robert 'wopr', ma in quei giorni era all'estero. E comunque ritiene di non dover intervenire in materia (sulla storia di Simulmondo nell'ultimo anno non è stato scritto/detto poco! anche da parte del sottoscritto), l'argomento videogiochi non gli interessa più, si occupa di tutt'altro.
Specifico una cosa inoltre per i miei vecchi giochi: quando Francesco li vide, e per esempio Ruba & Fuggi (il giochillo arcade del ladro) l'ha visto dopo un po' che ci conoscevamo, non li confrontò subito con Cauldron II, cioè non fu così brutale (ne sarei obiettivamente morto...). Però a un certo punto, mi fece un esempio pratico di quello che era l'obiettivo al quale dovevamo puntare se davvero volevamo farla, la Simulmondo.
La parabola discendente dell'edicola: beh, dai primi giochi erano passati tre anni, una vita per un'azienda così giovane e una squadra così giovane. Il fine è sempre quello di fare utili, certamente, ma c'era una 'mission'. L'approdo all'edicola fu risolutivo, anche se poi generò il patatrac. L'allora distributore, CTO, era diventato assolutamente inaffidabile. La vendita di un videogioco nel solo negozio non faceva tornare più i conti (avete valutato che anche Idea e Genias smisero l'attività produttiva videoludica), l'edicola e le licenze fumettistiche furono un'idea geniale. Ed è vero che non erano paragonabili a videgiochi 'veri', ma erano pensati per un bacino di utenza ben più largo dei 2-3000 che acquistavano videogiochi in negozio per computer. I giochi edicola infatti vendevano dieci volte tanto. Poi, velo pietoso sulla produzione da poco più dei primi numeri in poi, come sapete.
L'essere aldifuori della realtà di Francesco: concordo pienamente, ma aggiungo che è stato uno degli insegnamenti più grossi che ho ricevuto da lui. Volente o nolente, devo a lui, in qualche modo, se sono arrivato a concepire di realizzare videogiochi per la nicchia (vg educativi e simulatori per amministrazioni pubbliche e istituzioni) in cui opero, e che ci consente di farli ancora, i videogiochi, di camparci dignitosamente e di fare qualcosa che ci possa arricchire. Vi assicuro che fare le riunioni ideative con Carlà, proprio per la sua visione fuori dalla realtà e il suo ego ai massimi liveli, era davvero niente male. Ci si abituava a guardare oltre il proprio panorama.
Declino del Commodore 64: purtroppo era tutto vero. Non potete immaginare (anzi, potete) che sofferenza fu per me quando capimmo che le versioni C64 non saremmo più riusciti, non dico a venderle, ma neanche a distribuirle. E a quei tempi non c'era internet... non potevamo renderle scaricabili o che so io! Dovetti mettere da parte tutti gli editor che mi ero sviluppato nel corso degli anni, tutto il know how che mi ero costruito. Davvero mi sembrò di lasciare per sempre la mia terra d'origine. Iniziava un nuovo viaggio, quello sì, ma il sicuro e confortevole territorio dal quale partivo non l'avrei rivisto mai più.
Oibò, sono stato un po' troppo prolisso, chiedo venia.
Saludos a todos los sessantaquattristas!!!
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Ciao Ivan!
E' sempre un piacere leggerti ,sia qui che sul tuo blog!
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Rispetto al discorso tra utili e passione, ho volutamente tagliato il discorso con l'accetta per spiegarmi meglio nei confronti del buon ABS.
E' sottinteso che la passione è importante, in realtà si tratta di un equilibrio nel conciliare il gusto personale dei creatori con la necessita fisiologica di ottenere un ritorno economico.
Questo vale per tutte le attività, da chi stampa libri a chi produce film, canzone e così via.
Altrimenti tanto valeva impegnarsi in qualcosa di più redditizio del fare i videogiochi, per esempio nella pirateria che ancora nel 1988 garantiva ottimi margini di guadagno rischiando poco e investendo ancora meno.
Se vogliamo è proprio questo uno degli aspetti che apprezzo di più di Simulmondo, l'aver esplorato un mercato in direzioni nuove e coraggiose.
Sarebbe stata ordinaria amministrazione all'estero, ma in Italia la situazione era leggermente diversa.
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Eccoli! :lol:
http://ready64.org/news/view_news.php?id=684 (http://ready64.org/news/view_news.php?id=684)