Be', spera solo che gli spectrumisti non mettano in campo alcuni titoli della Ultimate (Knight Lore e Alien

, i lavori della Realtime Games (specialmente Starstrike 1 e 2), o certi lavori spagnoli come Buggy Ranger, o ancora peggio vadano a tirare fuori Carrier Command e Sim City, che sul c64 hanno avuto conversioni vergognose, altrimenti ti faranno male...
Il progetto della Sinclair era di produrre un computer al più basso costo possibile, da quì la semplicita' intrinseca della macchina e molte scelte sul prodotto "discutibili", come la tastiera a membrana. In cambio produssero un computer sotto le 100 sterline, un prezzo estremamente competitivo negli anni 80, mentre il c64 era molto più costoso e non era a portata di tutti. Una scelta simile lo e' stato anche per l'industria giapponese con l'MSX, anche se la necessita per loro era diversa: avevano bisogno di uno standar comune a tutti, e anche li le richieste ricaddero sullo Z80 e sullo AY per il sonoro, perche' erano i due chip più diffusi e venduti sul mercato.
In quanto sul vocale, per lo spectrum devono aver prodotto una interfaccia joystick con sintetizzatore incorporato, la "Currah microspeech" credo, ma e' supportata da pochissimi giochi, meno di una decina credo.
CMQ, tornando in tema, di buoni io suggerire "Scarabaeus"/"Raider of the lost tomb" della Ariolasoft, vari titoli della Graftgold di Andrew Braybook e Steve Turner (solo evita Ranarama, che sullo speccy gira meglio), i titoli della Thalamus, la serie di Turrican e, ultima ma forse più importante, la saga di Last Ninja!