Anche se Tapanimäki non fu affatto
contento di trovarsi ritratto nella
copertina del
gioco (cosa avvenuta a sua insaputa),
questa è una delle pochissime
immagini, la più
famosa, che ritraggono il geniale
programmatore, scomparso
prematuramente nel
2000 a soli trentanove anni. Ci
avrebbe sicuramente detto tante
altre cose
interessanti!
Bisognava prendere tutti i diamanti ed uscire... solo che a volte i diamanti non c'erano, e bisognava generarli con delle mosse particolari (tipo portare degli alveari in alcune zone, oppure far cozzare una sorta di pallina contro determinate piattaforme, ecc...); era piuttosto difficile, anche perché l'astronave aveva un'inerzia pazzesca... però era ben realizzato. Tapanimaki era un genio.
Gioco dal Concept davvero insolito, come praticamente tutti i giochi di Tapanimaki del resto.
Ho impiegato anni a capire bene come giocarci.
Molto ben fatto anche visto "dall'interno" :P
...un commento a caso!
Labyrinth Dopo aver stupito tutti con i suoi esperimenti in 3D,la Lucasfilm provo' con qualcosa di nuovo.E se il gioco risulta ancora grezzo,con un sistema di controllo non molto agevole e non molto impegnativo,si puo' intravedere...AggRoger
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli