Eccellente conversione di cui i seguaci del c64 dovrebbero andare fieri. Un piccolo
classico da sala dal motivetto caratteristico irresistibile e dal gameplay trascinante,
tutto il fascino e la bizzarria ineguagliabili dei primissimi tempi. È bastata
un’opportuna menzione del suddetto da parte di Antonio Savona per scrollarmi via
un po' di ignoranza crassa (non avevo mai sentito nominare prima d’ora questo
gioco); c’è sempre da imparare dai maestri. Livelli da ripulire, nemici dalle svariate
routine, bonus da collezionare, oggetti nell’ambiente da sfruttare. Nel suo particolare
genere gioca d’anticipo: un recupero doveroso se si è in cerca di un passatempo
divertente ma impegnativo.
Anche io giocai a morte la versione Atari VCS 2600... quando dopo qualche anno provai questa mi appassionò molto anche se l'interesse per il gioco era ormai un po' scemato. Comunque un gioco mitico che mi ha segnato molto!
Meglio la versione per Atarsi VCS 2600, ma divertentissimo anche sul C64...
Che bel gioco, in soli 17k di codice...
bubusan
Voto: -
30 giugno 2004
semplicemente unico.
Provato prima su atari 2600 e poi per riverlo su mitico c64
...un commento a caso!
Archon: The Light and the Dark Quanto ci ho giocato.
Un concept semplice, e così pochi pixel destinati ad intrattenere la tua piccola compagine di amici attorno ad un monitor per ore....Lord Cain
Curioso che ben prima del GEOS la Berkely Softworks si sia lanciata nella
conversione di due coin-op: entrambi della Data East, entrambi del 1985 ed
entrambi a tema arti marziali.
Che s'adda fa' pe' mmagna'!!! leggi »JoJo1973