Seguito di Castel Wolfstein, ne incrementa la complessita' e
le caratteristiche "stealth". Persino
il piu' famoso terzo capitolo della serie, Wolfstein 3D,
perdera' nuovamente queste dinamiche in
favore di una giocabilita' piu' immediata e meno
"ragionata". In questo capitolo possiamo:
travestirci da soldato nazista o da SS per passare
inosservati, uccidere i soldati con la pistola o in
modo silenzioso, con il pugnale, nascondere i corpi per
evitare che il nemico li trovi e suoni
l'allarme, trovare la centralina dell'allarme e disabilitarlo, se
necessario, procurarci dei pass per
evitare scontri, corrompere le guardie, scassinare
armadietti cercando la combinazione, curarci
se veniamo feriti ed infine trovare la bomba che
innescheremo vicino alla sala dove si
nasconde Hitler con i suoi gerarchi nazisti: per l'epoca
questo era il massimo e anche di piu'!
«Stop!», «Kommen Sie!», «Das Pass!!». CHE PAURA!
Grafica essenziale ma struttura del gioco impeccabile!
Siamo nel bunker di Hitler e dobbiamo assassinarlo. Non possiamo farci scoprire, quindi nessuna mossa falsa.
Cerchiamo il pass giusto, corrompiamo le guardie, uccidiamo silenziosamente con il pugnale, nascondiamo i cadaveri, scassiniamo e frughiamo negli armadi. O spariamo la serratura. Curiamoci se feriti. Disabilitiamo l'allarme per evitare che tutti i soldati ci diano la caccia. E stiamo attenti che nessuno si accorga che nella valigia c'è la bomba!
Un gioco che ci tiene costantemente in tensione!
Massima interattività, e dire che è un gioco di vent'anni fa!
Insomma..quando uno è bravo, realizza bei giochi. Che durano per sempre.
...un commento a caso!
Match Point che dire semplice e bello allo stesso tempo!!oggi sono malinconico ragazzi!!...yngwie115
Se non fosse per il titolo "aqua" e il vedere perlomeno nelle prime schermate
la superficie della stessa sembrerebbe più di guidare un'astronave in uno
spazio / caverne aperte sullo stile di Fort Apocalypse che non un gioco
ambientato ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli