Peccato, poteva essere un bel gioco questo Micro Attack. Ambientazione organica interna al corpo umano con microorganismi infettivi come Stafilococchi, Colinbacilli e tanti altri che tentano di infettare passando per un flusso arterioso. Noi siamo un anticorpo di tipo M che deve semplicemente entrare in contatto contro i nostri nemici mortali. Andando avanti nelle fasi il nostro flusso sanguigno si riempirà anche di oggetti non novici come glubuli bianchi, rossi, linfociti e altri anticorpi che se toccati provocano un temporaneo rimescolamento che non ci permette di difenderci. Fino al settimo livello le premesse sembravano buone, ma sconfitti i virus entriamo nell'ottavo a scontrarci con gli stafilococchi nello stesso modo del primo quadro solo a velocità più sostenuta. Invece di creare livelli in cui ci si sarebbe aspettato attacchi di più bacilli, e la bravura nel riconoscerli tra gli elementi benevoli, si è preferito ripetere quello già fatto. Considerando anche la facilità e la mancanza di elementi di gioco diversificanti, il tasto 'fire' non serve, si fa presto a cambiate gioco.
...un commento a caso!
Black Tiger Ah,US Gold,cosa avremmo fatto senza di te?Avremmo giocato a conversioni decenti,questo e' certo.Mi sto sforzando di trovare qualche motivo per giustificare l'esistenza di questo obbrobrio,ma non ci riesco....AggRoger
Un gioco d'atmosfera il cui aspetto lo imparenta a Legend of Atlantis degli
stessi autori, così come qualità tecnica, enigmi ambientali e struttura dei
nemici (con relativi respawn).
Se quel gioco omaggiava Indiana Jones, calandolo in uno dei ... leggi »riviero