Scopo del gioco è prendere il "dollarone" ovvero un enorme simbolo $ che fluttua nell'arena. A contenderlo due tizi su scale che, per non perdere subito, debbono deviare la sfera che rimbalza dalla loro parte. A rendere questo programma abbastanza scadente è in primis l'assenza del computer come avversario. In secondo luogo ad ogni pallina non ribattuta o presa del dollaro finisce la contesa, non c'è un meglio delle tre, un qualcosa per giocare a lungo, anzi una normale partita non è affatto combattuta, non è difficile che finisca dopo pochi secondi. Questo rallenta molto il gameplay e se aggiungiamo che per rigiocare occorre riscrivere i nomi dei giocatori, alla fine è solo noia.
...un commento a caso!
Dan Dare: Pilot of the Future Il fumetto? é forse questo? http://westfieldcomics.com/wow/art/large/2006_15-xx624.jpg
...Lord Cain
Imagine: the name of the game. Con questo fighissimo slogan la compagnia si
pubblicizzava a tutta pagina sulle varie riviste a inizio anni 80. Locandine dei
giochi curate e coinvolgenti, programmatori strapagati che giravano con le ... leggi »Andy/AEG
Ottimo articolo… solo una nota all’Autore dell’articolo… tra i programmatori
bolognesi “pionieri” c’ero anche io: Andrea Paselli!
Con Luca Zarri e Marco Corazza ho realizzato Chuck Rock, Over The Net,
Mystere, Halley Adventure… ...Andrea Paselli