Il C128 è stato un pastrocchio senza senso. Uscito in ritardo quando già c'era l'Amiga 1000 (che però costava un botto), voleva essere la risposta della commodore al mondo dei PC. Non fu ricommesso l'errore fatto in precedenza con il c16/plus 4, ovvero venne mantenuta la compatibilità in tutto e per tutto con il 64, ma l'ingegnerizzazione di 2 computer in 1 creò un pastrocchio non esente da difetti.
Il calo de prezzi del 64 e dell'amiga ne decretò la prematura fine commerciale : chi era in procinto d'acquistarlo in quegli anni per i soli vg comprese che era meglio acquistare il 64 alla metà del prezzo data la scarsità di software only 128, chi invece ne voleva fare un uso professionale comprese che era una macchina già obsoleta.
Una curiosità : ma in modalità 64 è possibile sfruttare tutti i 128k?
Ma guarda tutto sommato non sono d'accordo.
A livello hardware forse era un pastrocchio, ma non troppo.
Ma se ha venduto 4 milioni e mezzo di pezzi ( quasi quanto tutti gli Amiga messi insieme mi risulta) per la Commodore fu comunque un successo almeno nel '85/'86.
Semplicemente si capì che non poteva essere il successore del 64 perché i successori del 64 furono l'Amiga per chi poteva permetterselo e.. il 64 stesso per tutti gli altri!
Non si produceva software per il 128 non perché non ci fossero persone che lo avrebbero acquistato, ma perché producendo software per il 64 lo avrebbero venduto a tutti i possesori dello stesso che erano già parecchi milioni.. più tutti i possessori stessi del 128! E questo fu secondo me il circolo vizioso che ne decretò la morte, più che i limiti hardware del 128.
D'altronde tutti questi problemi e limiti furono svelati in seguito e anche molto dopo, in quegli anni il 128 aveva un certo fascino e prestigio.
Riguardo alla tua domanda sui 128 k sfruttabili in modalità 64 mi risulta assolutamente no e qualcuno ti saprà spiegare anche perché.